Ancora in servizio a 77 anni: l'uomo di Reutlingen mostra una lealtà straordinaria!
Martin Schubert di Reutlingen, 77 anni, vuole continuare a lavorare fino al 30 dicembre. La sua carriera inizia nel 1968, la DGB chiede migliori condizioni pensionistiche.

Ancora in servizio a 77 anni: l'uomo di Reutlingen mostra una lealtà straordinaria!
All'età di 77 anni Martin Schubert di Reutlingen sfida la pensione e vuole continuare a lavorare! La sua impressionante carriera professionale iniziò nel 1968 presso il rinomato produttore di impiallacciature Danzer. Oggi lavora come custode presso l'ex fabbrica di Reutlingen, dove dimostra le sue capacità e il suo instancabile impegno. Ma il 30 dicembre il suo rapporto di lavoro termina e sorge spontanea la domanda: perché qualcuno a questa età dovrebbe ancora voler essere attivo?
Impegno insolito nel mondo del lavoro
La decisione di Schubert di ritirarsi riflette un'etica del lavoro profondamente radicata. Recentemente la Federazione tedesca dei sindacati (DGB) si è espressa e ha chiesto che l'età pensionabile non venga ulteriormente aumentata. Molte persone, si sostiene, hanno già difficoltà a lavorare fino all'età di 65 o 67 anni. L'esempio di Schubert potrebbe, tuttavia, fornire uno stimolo per il discorso sociale. La sua eccezionale lealtà operativa potrebbe servire da ispirazione per altri alle prese con considerazioni simili.
Con la sua determinazione Schubert dimostra che il desiderio di realizzazione professionale e di vita attiva può svolgere un ruolo importante anche in età avanzata. Il suo impegno è visto come un esempio di come il lavoro significhi non solo sostentamento ma anche qualità della vita. Il dibattito sul tema della pensione e della vita lavorativa rimane di grande attualità e solleva molte domande.
Come Martin Schubert di Reutlingen sfida il mondo del lavoro all'età di 77 anni