Agricoltori, Bagel e Baerbock: uno sguardo alla nuova voce della Germania a New York

Transparenz: Redaktionell erstellt und geprüft.
Veröffentlicht am

Annalena Baerbock presterà giuramento come prima presidente tedesca dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite a New York il 9 settembre 2025 condividendo la sua vita quotidiana nella Grande Mela.

Annalena Baerbock wird am 9.09.2025 als erste deutsche UN-Generalversammlung-Präsidentin in New York vereidigt, während sie ihren Alltag im Big Apple teilt.
Annalena Baerbock presterà giuramento come prima presidente tedesca dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite a New York il 9 settembre 2025 condividendo la sua vita quotidiana nella Grande Mela.

Agricoltori, Bagel e Baerbock: uno sguardo alla nuova voce della Germania a New York

Annalena Baerbock presterà giuramento come presidente dell'80a sessione dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite il 9 settembre 2025. Con questo titolo diventa la quinta donna negli 80 anni di storia delle Nazioni Unite ad assumere questo importante incarico. Il giuramento sarà prestato alla Carta delle Nazioni Unite nel pomeriggio, dopo le 17.00. Ora tedesca, e riceverà il martelletto da Philemon Yang, precedente presidente ed ex primo ministro del Camerun. Il suo nuovo ruolo porta con sé enormi responsabilità incentrate sulla mediazione dei conflitti internazionali e sulle riforme necessarie all’interno delle Nazioni Unite.

Baerbock è attiva su Instagram durante la sua permanenza a New York e si descrive come una "vera newyorkese". I suoi post includono scatti di bagel con crema di formaggio e caffè, nonché selfie in taxi e clip sullo stile di vita di Manhattan. La sua prima clip la mostra mentre ferma un taxi, con in mano un libretto Moleskine con su scritto "Better Together". Questi scorci della sua vita quotidiana hanno suscitato molto interesse sui social media, tanto che lei ha sottolineato che, nonostante il suo accento tedesco, pubblica la maggior parte dei contenuti in inglese. Exxpress riferisce che....

Le sfide e gli obiettivi

Baerbock soddisfa numerose aspettative da parte degli Stati membri che si aspettano una boccata d'aria fresca per le Nazioni Unite. Una delle prime sfide sarà il riconoscimento della Palestina come Stato indipendente, un obiettivo a cui aspirano diversi paesi europei. Fondamentali per il suo mandato sono inoltre l’unificazione dei 193 Stati membri e l’avvio di riforme nell’organizzazione. Questi punti sono evidenziati come essenziali da Tagesschau.

Baerbock ha annunciato che migliorerà l'efficienza e la trasparenza dell'ONU e ridurrà la burocrazia. Allo stesso tempo mette in guardia dalla massiccia pressione politica e finanziaria a cui è sottoposta l’organizzazione. In un lontano futuro avrà luogo anche l’elezione di un nuovo Segretario generale delle Nazioni Unite, poiché António Guterres resterà in carica fino alla fine del 2026. La vostra strategia potrebbe includere un maggiore coinvolgimento dei giovani nei lavori dell’Assemblea e un aumento dell’interesse pubblico nei suoi confronti.

Contesto politico e prospettive

L’ordine mondiale multilaterale viene descritto come fragile, soprattutto alla luce delle crescenti tensioni per le violazioni del diritto internazionale da parte di paesi come Russia, Cina e Stati Uniti. Tagesschau sottolinea che Baerbock, in quanto presidente, deve costruire un ponte diplomatico per organizzare ampie maggioranze per le decisioni, anche se le risoluzioni dell'Assemblea Generale non sono giuridicamente vincolanti.

In qualità di neoeletta presidente, Baerbock si confronta anche con l’aspettativa che la Germania voglia inviare un segnale forte per un ordine mondiale multilaterale attraverso la sua elezione, al fine di aumentare le sue possibilità di assicurarsi un seggio non permanente nel Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite a partire dal 2027. Il suo mandato come presidente dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite è limitato a un anno, il che rappresenterà per Baerbock una sfida continua per cercare una nuova posizione dopo tale data.