Riduzione della BCE: interesse, cosa significa per il tuo investimento?

EZB senkt Leitzinsen um 25 Basispunkte. Neue Zinssätze ab 11. Juni 2025. Änderungen des Basis- und Referenzzinssatzes stehen im Fokus.
La BCE riduce i tassi di interesse chiave di 25 punti base. I nuovi tassi di interesse dall'11 giugno 2025. Le variazioni al tasso di interesse di base e di riferimento sono al centro. (Symbolbild/DNAT)

Riduzione della BCE: interesse, cosa significa per il tuo investimento?

Frankfurt am Main, Deutschland - Il 5 giugno 2025, il Consiglio della BCE ha deciso di ridurre i tassi di interesse chiave di 25 punti base. Questa decisione viene presa sullo sfondo delle prospettive di inflazione modificate e della necessità di stabilizzare le condizioni politiche monetarie. Secondo [OTS] (https://www.ots.at/presseaus-sung/ots_20250605_ots0178/aenderung-des- e tasso di interesse di riferimento, i nuovi tassi di interesse si applicheranno dall'11 giugno 2025.

I nuovi tassi di interesse sembrano seguenti:

  • Transazioni di rifinanziamento principale: 2,15 per cento
  • Struttura di rifinanziamento del becco: 2,40 per cento

Inoltre, il tasso di base è ridotto dal 2,03 per cento al 1,53 per cento e il tasso di interesse di riferimento scende dal 3,15 per cento al 2,65 per cento. Queste modifiche vengono eseguite in conformità con la sezione 1 della legge sull'accesso a giuria euro e si applicano solo se si è verificata una modifica in almeno 0,50 punti percentuali dall'ultima modifica.

condizioni del quadro economico attuali

Il Consiglio della BCE ha deciso il 30 gennaio 2025, una riduzione dei tre tassi di interesse chiave di 25 punti base ciascuno per contrastare l'inflazione persistente persistente. Dal 5 febbraio 2025 sono stati applicati i seguenti tassi di interesse:

  • Antzacilità: 2,75 %
  • Attività di rifinanziamento principale: 2,90 %
  • Struttura di rifinanziamento principale: 3,15 %

Queste decisioni riflettono una valutazione aggiornata delle prospettive dell'inflazione. Il processo di disinflazione mostra progressi, ma l'inflazione rimane elevata a causa di ritardati aggiustamenti ai salari e ai prezzi. La banca europea centrale (BCE) (BCE) si impegna a stabilizzare l'inflazione al valore target del 2 %.

L'economia è sotto pressione, ma l'aumento del reddito reale e il calo delle restrizioni politiche monetarie potrebbero aumentare la domanda. I tagli ai tassi di interesse precedenti sono stati percepiti come utili per le aziende e le famiglie, mentre le condizioni di finanziamento sono ancora restrittive.

prospettive sulle decisioni politiche monetarie

Già nel dicembre 2022, il Consiglio della BCE ha deciso di aumentare i tre tassi di interesse chiave di 50 punti base ciascuno per attribuire l'inflazione. Queste decisioni si basano sui dati in corso e mostrano che la BCE è disposta ad adattare tutti gli strumenti disponibili per controllare l'inflazione. I dati di proiezione hanno mostrato un'inflazione del 10,0 % nel novembre 2022, che ha portato a un calo del 10,6 % in ottobre. Per il 2025 è stata creata una previsione dell'inflazione del 2,3 %.

La BCE continuerà a ridurre gli importi di rimborso dell'app (programma di acquisto di attività) in base ai tempi previsti, di cui anche i mercati sono influenzati. Le decisioni sul controllo delle politiche monetarie si basano sui dati e mirano a evitare dinamiche di mercato indesiderate, che sono supportate dallo strumento di protezione della trasmissione.

Nella prossima conferenza stampa, il presidente della BCE spiegherà ulteriori dettagli su queste decisioni alle 14:45 Cet. L'osservazione dello sviluppo economico rimane cruciale al fine di adattarsi alla politica monetaria.

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OrtFrankfurt am Main, Deutschland
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