Crisi atomica: gli Stati Uniti hanno stabilito confini chiari nella controversia nucleare!

Crisi atomica: gli Stati Uniti hanno stabilito confini chiari nella controversia nucleare!

Maskat, Oman - Nei negoziati in corso tra gli Stati Uniti e l'Iran nel controverso programma nucleare, il governo degli Stati Uniti stabilisce chiari limiti, in particolare per quanto riguarda l'arricchimento dell'uranio. In un'intervista con ABC News, lo specialista americano Steve Witkoff ha avvertito che gli Stati Uniti non possono consentire alcun arricchimento, in quanto ciò potrebbe aprire la possibilità di armamento nucleare. Una proposta corrispondente degli Stati Uniti, che si occupa dell'arricchimento, è stata tuttavia respinta da Teheran come inaccettabile. Il ministro degli Esteri iraniano Abbas Araqchi ha espresso che le affermazioni degli Stati Uniti erano dannose per i negoziati e respinse l'affermazione del presidente degli Stati Uniti Donald Trump secondo cui esisteva un'offerta formale per risolvere la disputa nucleare. oe24 riferisce che Araqchi Washington accusa di invio e messaggi contraddittori che rendono il processo di negoziazione più difficile.

Il presidente iraniano Massud Pezeshkian rifiuta anche la proposta americana ed è estremamente critico nei confronti delle affermazioni statunitensi. Sottolinea che l'Iran non farà a meno della propria tecnologia nucleare e arricchimento indipendente di uranio. Questi sforzi sono nel contesto di una grave crisi economica che è stata stretta dalle sanzioni internazionali. L'Iran aveva ampliato l'arricchimento dall'uranio fino al 60 percento e, secondo l'AIEA (Agenzia internazionale sull'energia atomica), ha presto 275 kg di questa sostanza fortemente arricchita. Tagesschau osserva che circa 42 kg potrebbero essere teoricamente necessari a un urani per una bomba atomica.

Progressi attuali e negoziati

I negoziati tra i due paesi sono complessi e continuano. Un quarto round di colloqui si è svolto oggi a Maskat, in Oman, per chiarire la disputa. Dietro le quinte media l'Oman tra gli Stati Uniti e l'Iran dopo una riunione originariamente pianificata a Roma per il 4 maggio per motivi logistici. Gli esperti sostengono che le differenze nelle posizioni di negoziazione sono la ragione principale del ritardo. Witkoff entrerà nel giro di negoziazione con la massima affermazione che l'Iran deve rinunciare completamente al suo programma di arricchimento. Tuttavia, questo requisito è in netto contrasto con le posizioni di Teherans. Tagesschau ha aggiunto che l'Iran non si sforza per un arsenale nucleare.

I colloqui sono di fondamentale importanza per entrambe le parti. Mentre gli Stati Uniti stanno cercando di spostare l'Iran a un nuovo accordo per limitare il suo programma nucleare, l'Iran spera in un rilassamento delle sanzioni che grattiscano fortemente l'economia. La valuta, il Rial, ha recentemente perso il valore ed è a un minimo record. Le situazioni di pressione politica e militare, anche attraverso l'aggressiva politica militare di Israele, aumentano la complessità di questi negoziati.

Details
OrtMaskat, Oman
Quellen

Kommentare (0)