Drama in qualifica: Tsunoda si ribalta ad Imola!

Yuki Tsunoda verunfallte heute während des Qualifyings zum Emilia-Romagna Grand Prix in Imola und konnte verletzt aussteigen.
Yuki Tsunoda ha avuto un incidente oggi durante la qualifica per il Grand Prix Emilia-Romagna a Imola ed è stato in grado di essere ferito. (Symbolbild/DNAT)

Drama in qualifica: Tsunoda si ribalta ad Imola!

Imola, Italien - Il 17 maggio 2025, il Grand Prix dell'Emilia-Romagna di Imola ha avuto un incidente drammatico quando Yuki Tsunoda delle corse della Red Bull ha subito un grave incidente. Solo pochi secondi dopo l'inizio della sessione, il conducente si è spostato in una curva a circa 300 km/h, ma ha perso il controllo del suo veicolo. È scoppiata la parte posteriore dell'auto, che ha portato a un rollover in cui Tsunodas RB21 si è schiantato contro la limitazione del percorso. Ciò ha innescato le bandiere rosse e le qualifiche dovevano essere interrotte per circa 15 minuti prima che potesse essere ripresa. Max Verstappen, compagno di squadra di Tsunoda, era preoccupato e chiese nella sua scatola le condizioni del conducente quando passò oltre l'auto danneggiata.

Dopo l'incidente, Tsunoda, che inizialmente è rimasto nella sua auto, è stato in grado di lasciare il veicolo stesso senza lesioni riconoscibili. Tuttavia, è ancora in corso una prima diagnosi del grado di lesione, mentre l'auto ha subito danni significativi dall'impatto. Tsunoda aveva precedentemente tentato di impostare un primo round nelle qualifiche quando è successo l'incidente in Curve 6. La sua auto si trasformò nella ghiaia ad alta velocità e rovesciò le barriere delle gomme nell'impatto prima che finisse sulle ruote e si fermò a un tiro in piedi nella ghiaia. Questi eventi illustrano i pericoli che esistono ancora nel motorsport nonostante numerosi progressi nella tecnologia di sicurezza.

Progressi nella sicurezza di Motorsport

La sicurezza nel motorsport è migliorata significativamente negli ultimi decenni. Storicamente, gli incidenti nel motorsport erano spesso considerati inevitabili e i conducenti morirono regolarmente negli anni '60. Le tecnologie di sicurezza, tra cui il casco autunnale (1952) e il roll bar (1959), furono implementate per ridurre al minimo i rischi. Peter Wright, ex capo della Commissione per la sicurezza della FIA, ha descritto l'ignoranza dei problemi di sicurezza all'epoca come problematica.

L'introduzione di materiali moderni come la fibra di carbonio nel 1981, che garantiscono auto più facili e più sicure, ha cambiato le immagini delle lesioni dei conducenti. Il telaio in alluminio ha portato a gravi lesioni delle gambe, mentre la fibra di carbonio ha ridotto il rischio delle gambe ma ha causato lesioni al collo. Dopo incidenti mortali, specialmente nel 1994 a Imola, le misure di sicurezza sono state ulteriormente rafforzate.

I ricercatori di incidenti hanno scoperto che le conoscenze dagli incidenti stradali possono anche essere trasferite alle corse. Dal 1996, uno scrittore di dati sugli incidenti è stato obbligatorio in Formula 1, che fornisce dati dettagliati sugli incidenti. I dispositivi di sicurezza come i supporti del collo e il sistema Hans sono ora standard per aumentare la sicurezza dei driver.

L'introduzione di barriere più sicure e barriere di Tecpro ha notevolmente migliorato la sicurezza sui binari di gara e la protezione da alone, che è stata introdotta nel 2018, mostra anche il perseguimento di una maggiore sicurezza, ma non è indiscussa. Il costante ulteriore sviluppo delle misure di sicurezza ha ancora un impatto sulla costruzione di binari e veicoli, che è un passo necessario per garantire la sicurezza del conducente.

Alla luce del recente incidente di Yuki Tsunoda, diventa chiaro che, nonostante i progressi nella sicurezza nel motorsport, i rischi non possono mai essere completamente eliminati. Si spera che Tsunoda possa presto essere sano e in pista dopo la sua drammatica caduta.

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OrtImola, Italien
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