Bande giovanili in vista: accuse scioccanti a Vienna!
La procura di Vienna indaga su sette giovani per presunto stupro, ricatto e incendio doloso.
Bande giovanili in vista: accuse scioccanti a Vienna!
La procura di Vienna sta indagando su un gruppo di giovani di età compresa tra i 14 e i 17 anni con gravi accuse che includono stupro, ricatto e incendio doloso. Secondo le informazioni di corona Cinque dei sette imputati sono già in custodia. L'indagine è in corso nel contesto di un caso in cui una giovane donna sarebbe stata violentata e ricattata più volte. La procura non si è ancora espressa in modo più dettagliato sui retroscena.
La presunta vittima ha avuto rapporti sessuali consensuali con uno degli indagati, di cui sono state scattate foto e video. Si dice che queste registrazioni siano state utilizzate per ricattare la donna affinché lasciasse entrare i giovani nel suo appartamento. Lì hanno minacciato violenza, hanno consumato droghe e avrebbero costretto la donna ad ulteriori atti sessuali. L'indagine rivela paralleli con un caso precedente che coinvolgeva la cosiddetta "Gang Anton", riferisce Impulso24.
Indagini e accuse
Oltre alle accuse di stupro, si indaga anche sull'accusa di incendio doloso. Questa settimana è stato rivelato che l'appartamento della donna sarebbe stato dato alle fiamme mentre era lontana da casa. La polizia ritiene che questi crimini siano stati commessi dagli stessi giovani che in precedenza erano stati collegati al traffico di droga e alla violenza. Si sospetta che il gruppo abbia un alto potenziale di violenza, poiché diversi sospettati sono già stati coinvolti in atti criminali in passato.
Durante le perquisizioni domiciliari le autorità inquirenti hanno sequestrato prove, tra cui anche telefoni cellulari, che ora sono in fase di valutazione. Sebbene molti degli accusati non vogliano rilasciare dichiarazioni, un adolescente ha ammesso di aver trafficato con la droga e di aver scattato foto della carta bancomat della donna. Tuttavia, le altre accuse riguardanti gravi maltrattamenti e minacce sono state respinte. Il caso resta estremamente complesso e le indagini sono in corso.