Aumento della tensione: paesi E3 e Iran prima di discussioni nucleari decisive!

Aumento della tensione: paesi E3 e Iran prima di discussioni nucleari decisive!

Wien, Österreich - Le tensioni sul programma nucleare iraniano continuano ad aumentare. Secondo Rafael Grossi, capo dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica (IAEA), gli ultimi attacchi militari ai sistemi iraniani hanno gravemente ostacolato gli sforzi per fare la disputa nucleare. Grossi ha chiesto a tutte le parti coinvolte per la massima riluttanza a evitare l'escalation e garantire che l'Iran non acquisisca armi nucleari. Lunedì, il ministro degli Esteri della Germania, della Francia e della Gran Bretagna - che sono conosciuti come E3 - effettueranno chiamate al ministro degli Esteri iraniano per discutere della situazione. L'accordo nucleare del 2015, che è stato interrotto sotto la presidenza di Donald Trump, è al centro delle discussioni.

Nell'incontro speciale del Consiglio dell'AIEA-Gouventor di Vienna, Grossi ha riferito del danno al sistema di arricchimento dell'uranio a Natanz. Sebbene la parte sotterranea del sistema fosse risparmiata, i dispositivi avrebbero potuto essere danneggiati da un guasto all'alimentazione. L'AIEA ha scoperto che l'Iran non ha mantenuto i suoi obblighi nucleari per la prima volta per due decenni, il che stringe ulteriormente la situazione diplomatica generale. Uno scambio di colpi tra Stati Uniti e Iran potrebbe precedere una risoluzione che è già stata ipotizzata con 19 voti e afferma che l'Iran ha violato i suoi obblighi di non distribuzione delle armi nucleari.

Gli effetti della risoluzione dell'AIEA

Questa risoluzione potrebbe aprire la strada a un ripristino delle sanzioni contro l'Iran secondo la risoluzione del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite 2231. L'Iran ha respinto la risoluzione come "motivata politicamente" e ha annunciato che avrebbe costruito un nuovo sistema di arricchimento dell'uranio. È possibile che Teheran adotti misure, come limitare la cooperazione con l'AIEA o l'aumento dell'arricchimento dell'uranio, che potrebbe eventualmente portare a gravi conflitti regionali. In un ambiente in cui le tensioni geopolitiche continuano a peggiorare, gli stati del Golfo e altri paesi arabi avvertono di una possibile escalation militare, anche al fine di un possibile approccio israeliano.

Il presidente Trump ha indicato in un podcast che la sua fiducia nell'accordo nucleare continua a diminuire, mentre l'Iran ha assicurato che ci sarà una proposta per un nuovo accordo nucleare con gli Stati Uniti. Secondo il portavoce del ministero degli Esteri iraniani, Esmail Bakaei, la proposta è descritta come "ragionevole, logica ed equilibrata" ed è presentata dall'Oman intermedia. Come preoccupazione particolare, l'Iran persegue che la proposta degli Stati Uniti include una revoca delle sanzioni economiche, che non è stata ancora data. Il presidente Ghalibaf dell'Iran ha criticato le condizioni degli Stati Uniti come inadeguate.

Guarda nel futuro

La comunità internazionale rimane entusiasta delle prossime discussioni tra Stati Uniti e Iran. Questi potrebbero essere cruciali per se si trova un nuovo percorso diplomatico. Dall'aprile 2025, entrambi i paesi sono stati negoziati su un possibile nuovo accordo nucleare. La situazione richiede un approccio sensibile per impedire al conflitto di intensificare a una discussione armata. Rafael Grossi ha ripetutamente sottolineato che un'escalation militare potrebbe complicare la situazione e ridurre le possibilità di una soluzione pacifica.

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OrtWien, Österreich
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