Trump minaccia Putin: nuove sanzioni dopo l'incontro con Selenskyj!
Trump minaccia Putin: nuove sanzioni dopo l'incontro con Selenskyj!
Rom, Italien - Dopo un incontro con il presidente ucraino Wolodymir Selenskyj, il presidente degli Stati Uniti Donald Trump si è espresso estremamente critica nei confronti della Russia e del suo leader Vladimir Putin. Nella sua dichiarazione, Trump ha sottolineato che gli attacchi missilistici continui della Russia ai civili in Ucraina hanno rafforzato i suoi dubbi sulla volontà di Putin alla pace. Trump ha minacciato di ulteriori sanzioni contro il Cremlino e ha chiarito che poteva reagire a qualsiasi ulteriore escalation in Russia con nuove misure. Ha fatto queste dichiarazioni ai margini del servizio funebre per Papa Francesco a Roma, dove la conversazione di circa 15 minuti è stata descritta come "molto produttiva". Selenskyj era ottimista riguardo alle discussioni sulla protezione della popolazione ucraina, un cessate il fuoco e una soluzione di pace permanente.
I negoziati alla fine della guerra sembrano essere complicati. Nelle sue dichiarazioni, Trump ha dimostrato di aver visto seri dubbi sulla volontà di Putin di porre fine al conflitto. Ha nominato possibili nuove sanzioni come i medici secondari contro i paesi terzi che fanno affari con la Russia e un ulteriore isolamento della Russia dal sistema bancario internazionale. La pressione sul Cremlino aumenta perché Trump ha descritto il ritorno della Crimea in Ucraina come una "richiesta ridicola" e allo stesso tempo ha notato che la guerra non sarebbe scoppiata sotto la sua presidenza.
retorica dura e nuove misure
In quasi nessun altro contesto, la politica degli Stati Uniti era condivisa come nella questione delle sanzioni contro la Russia. La nuova linea più dura di Trump rappresenta una pausa con il suo precedente atteggiamento riservato durante il suo primo mandato. Gli osservatori riconoscono la retorica sempre più aggressiva di Trump in risposta all'escalation degli attacchi russi sull'interesse civile. Questa strategia trova anche supporto tra partite nel Congresso degli Stati Uniti, in cui circa 60 parlamentari hanno sostenuto un progetto di legge per le sanzioni secondarie. Lindsey Graham, un deputato repubblicano, ha sottolineato che il Senato è pronto ad agire con una stragrande maggioranza se la Russia non si sforza solo per la pace.
Trump ha anche chiesto concessioni da Selenskyj, tra cui la rinuncia alla Crimea e in altre aree occupate. Tuttavia, queste richieste contraddicono le chiare posizioni del governo ucraino. Selenskyj ha escluso categoricamente la Crimea e continua a essere recuperato dal controllo sulle aree allegate. Il Cremlino ha segnalato che Putin è disposto a registrare colloqui con l'Ucraina senza priorità, che potrebbe rappresentare un potenziale approccio per i negoziati futuri.
difficile percorso verso la pace
Come mostrano gli eventi attuali, il percorso verso una pace permanente rimane complesso e lungo sia per gli attori dell'Ucraina che per gli attori internazionali. Finora Trump ha esercitato poca pressione sulla Russia e la Casa Bianca ha sottolineato in passato che si è interessati a una fine rapida dei combattimenti. Resta da vedere se le sanzioni desiderate sono effettivamente implementate e quali effetti avranno sulle dinamiche del conflitto. Soprattutto perché riferisce che Kiev lavora su una controproposta per i piani statunitensi che lascia spazio ai compromessi.
Mentre la comunità internazionale continua a perseguire attentamente gli sviluppi, Trump rimane un giocatore centrale in questa discussione geopolitica. Le sue decisioni e reazioni alle tattiche aggressive del Cremlino potrebbero essere cruciali per la stabilità futura nella regione.
Per l'Ucraina, questo non solo significa una sfida, ma anche un'opportunità per utilizzare il sostegno degli Stati Uniti e di altri alleati per garantire la pace e la sovranità nazionale. Gli occhi del mondo sono rivolti ai prossimi passi, mentre Trump e la comunità internazionale devono reagire al corso irregolare degli eventi.
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Ort | Rom, Italien |
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