Il dilemma del cioccolato di Schuhbeck: in prigione sono rimaste solo due barrette!
Alfons Schuhbeck, lo chef stellato, è in carcere dal 2023 per evasione fiscale e nuove accuse.
Il dilemma del cioccolato di Schuhbeck: in prigione sono rimaste solo due barrette!
Alfons Schuhbeck (75), il noto chef stellato di Monaco, è in carcere dall'agosto 2023. È stato condannato a tre anni e due mesi di carcere per aver evaso tasse per 2,3 milioni di euro. La condanna si basava su una violazione del codice fiscale, che comprende l'elusione illegale del pagamento delle tasse. Schuhbeck è stato inizialmente ospitato nel penitenziario di Landsberg am Lech (JVA) prima di essere trasferito alla JVA di Rothenfeld, che è una filiale di Landsberg, all'inizio del 2024. Tuttavia, Schuhbeck è stato privato della riduzione della pena a causa di una nuova accusa che includeva ritardare il fallimento e frode sui sussidi.
La nuova accusa, contro la quale inizierà un altro processo nel giugno 2024, accusa Schuhbeck di aver chiesto e ricevuto aiuti di Stato illegali durante la pandemia di coronavirus. I suoi avvocati riferiscono che la situazione del suo cliente è notevolmente peggiorata e che ora dovrà trascorrere le prossime vacanze in carcere senza alcuna tregua. Non è stata ancora presentata alcuna richiesta di rilascio anticipato e la probabilità di un rilascio anticipato è bassa poiché Schuhbeck è al centro di ulteriori indagini.
Cena di Natale nel carcere di Rothenfeld
Le vacanze sono un argomento speciale nel carcere di Rothenfeld. Secondo le informazioni, alla vigilia di Natale Schuhbeck viene offerto con una zuppa cremosa, spaghetti alla bolognese o napoletani. Il giorno di Natale il menù prevede zuppa di noodle, cosce di pollo o filetto di pesce con riso e insalata. Per Santo Stefano c'è la cotoletta di pollo o la cotoletta di verdure, insieme all'insalata di pasta. Durante le festività vengono offerte attività spirituali, tra cui un servizio ecumenico alla vigilia di Natale e una celebrazione con un vescovo ausiliare il 26 dicembre, dove i partecipanti ricevono piccoli pacchi natalizi.
La vita in prigione è stata un po' alleggerita da un nuovo gatto di nome Garfield, che porta gioia ai detenuti. In passato i detenuti potevano acquistare cioccolata e bevande analcoliche durante i giorni di visita, ma questo servizio è stato recentemente interrotto. La fornitura di cioccolato è ora razionata in modo che i prigionieri ricevano solo due barrette per visita, invece delle cinque precedenti.
Effetti delle accuse e della reclusione su Schuhbeck
Le nuove accuse potrebbero avere gravi conseguenze per Schuhbeck. Una nuova condanna potrebbe comportare ulteriori anni di carcere. Il quadro giuridico prevede sanzioni severe per l’evasione fiscale, che vengono regolarmente riviste. Possono essere imposte multe e pene detentive fino a 10 anni, a seconda della gravità del reato e dell'entità delle tasse evase. L’onere della prova spetta all’imputato, quindi questi casi sono spesso lunghi e complessi.
L'avvocato di Schuhbeck, Nicolas Stieger, lo descrive come calmo nonostante i pesanti fardelli associati alle nuove accuse e le sue attuali condizioni carcerarie. Mentre Schuhbeck compirà 76 anni il 2 maggio, il suo compleanno si svolgerà in carcere senza regali, candele o cioccolata.