Rivoluzione nello spazio: spunta nucleare pianificata per le missioni di Marte!

DRACO: Neues nukleares Antriebssystem von NASA und DARPA für Marsmissionen, geplant für 2027, verspricht schnellere Reisen ins All.
Draco: il nuovo sistema di trasmissione nucleare dalla NASA e DARPA per le missioni di Marte, previsto per il 2027, promette viaggi più veloci nello spazio. (Symbolbild/DNAT)

Rivoluzione nello spazio: spunta nucleare pianificata per le missioni di Marte!

USA - Il 14 giugno 2025, la NASA e DARPA hanno annunciato un progetto promettente che potrebbe rivoluzionare la ricerca spaziale. Questo progetto, noto come Draco (Dimostrazione Rocket per Agile Cislunar Operations), mira a sviluppare un nuovo razzo con l'energia nucleare destinata a supportare le future missioni di Marte. L'unità, che corrisponde a un normale livello superiore nelle sue dimensioni, sarà equipaggiata con un reattore nucleare puntato di uranio e utilizza un combustibile che contiene fino al 20% di uranio rispetto al 5% normalmente utilizzato.

L'ambizioso progetto è il risultato della collaborazione tra le due organizzazioni che hanno accettato di accelerare gli sforzi di sviluppo. Secondo un rapporto di krone , è stato programmato il primo inizio per il 2027, ma questa data potrebbe essere rinviata a tempo indeterminato. L'autore e scienziato Christian Mähr ha descritto i piani come "fantastici".

Progresso tecnologico

La termodinamica nucleare ha il potenziale per ridurre significativamente i tempi di transito nello spazio, il che è un vantaggio significativo per gli astronauti per le missioni spaziali profonde. Il vantaggio di un'unità nucleare-termica risiede in efficienza, che è fino a tre volte superiore alla tecnologia di trasmissione chimica convenzionale. Queste unità generano temperature estreme e usano un reattore nucleare federato per riscaldare l'idrogeno a circa 2000 gradi Celsius, che consente una velocità di uscita fino a 9000 metri al secondo. Il tempo di viaggio per Marte potrebbe diminuire fino a un solo anno invece di prendere tre anni come previsto in precedenza, il che si traduce anche in una riduzione dell'esposizione alle radiazioni per gli astronauti. Ciò offrirebbe anche una maggiore flessibilità nelle gocce di missione e migliorerebbe l'approvvigionamento energetico da parte del reattore.

Il Dipartimento della NASA, le direzioni di missione della tecnologia spaziale, guida lo sviluppo tecnico della guida termica nucleare, mentre la DARPA ha la responsabilità generale del programma, compresa l'integrazione del sistema e il monitoraggio della sicurezza.

Concorrenza globale e sfide

Gli sforzi internazionali nel campo delle tecnologie nucleari sono diversi. La Cina e la Russia hanno anche piani per l'uso di unità nucleari nello spazio, con la Cina pianifica una base di luna nucleare e la Russia sta lavorando a un trattore spaziale nucleare-elettrico. L'Agenzia spaziale europea ESA ricerca anche queste tecnologie. Mentre i vantaggi sono chiari, si deve anche fare riferimento alle sfide associate all'uso dei reattori nucleari nello spazio, in particolare i rischi e le possibili problemi di sicurezza quando si trasportano tali sistemi.

Oltre agli aspetti tecnici, anche la regolamentazione internazionale è di grande importanza. Alcuni accordi internazionali regolano l'uso di sistemi nucleari nello spazio per garantire la manutenzione della sicurezza. Soprattutto in vista di possibili false partenze, la questione della gestione sicura dei sistemi di trasmissione nucleare deve essere chiarita. L'attuale tecnologia spaziale è determinata da unità chimiche che bruciano idrogeno e ossigeno, ma sono inefficienti per le missioni più lunghe, che sottolinea l'urgenza di questi sviluppi.

A causa dei progressi nella tecnologia nucleare, i concetti di missione futuri potrebbero essere rivoluzionati per Marte. Gli obiettivi di queste nuove tecnologie di guida comprendono non solo un viaggio più veloce, ma anche la possibilità di aumentare il carico utile scientifico in missioni e migliorare la strumentazione e la comunicazione nello spazio, come il progetto NASA DetailsOrtUSAQuellen