Sensazione di teatro in Linz: la salsiccia extra mostra la follia della correttezza politica!

Sensazione di teatro in Linz: la salsiccia extra mostra la follia della correttezza politica!

Il 5 febbraio 2025, il gioco molto atteso "Extrawurst" nell'Ursulinensaal del distretto culturale dell'Austria dell'Austria dovrebbe celebrare la premiere. Ma secondo teatratwork.at L'evento è stato cancellato a causa di una malattia. I biglietti già acquistati mantengono la loro validità e possono essere utilizzati per un altro appuntamento entro il 24 febbraio 2025. Questo è particolarmente sfortunato, perché la brillante messa in scena di Heidelinde Leutgöb porta un argomento sul palco che è altamente topico nella discussione di oggi: l'area della tensione tra la correttezza politica.

un pezzo che polarizza

"Extraurst" di Dietmar Jakobs e Moritz Netenjakob non è solo una commedia, ma un pezzo ingegnoso che affascina gli spettatori con il suo ritmo veloce e i dialoghi concisi. krone.at descrive l'opera come un capolavoro della satira, che illumina la linea stretta tra accettazione e assurdità. In un momento in cui il nostro discorso sociale è sempre più modellato da incomprensioni, riflette il problema della moderna cultura della discussione. Il pezzo mostra come le discussioni innocue possano trasformarsi in conflitti caotici e spinge il pubblico a pensare allo stato delle condizioni politiche e sociali.

un formato di successo

"Extrasturst" ha goduto di un'eccellente reputazione dalla sua prima nel 2019 ed è uno dei pezzi più giocati nei paesi di livello tedesco nella stagione 2021/22 e 2022/23. Ha ispirato sia il pubblico che i critici e gli è stato persino assegnato il famoso "Premio Monica Bleibtreu". Il Linz Theater Group Theatre@Work ora sta portando lo spettacolo all'Alto Austria e prevede di mettersi al passo con la performance nel prossimo futuro. Un'esperienza teatrale davvero avvincente che affronta le sfide del modo di comunicare odierno in modo impressionante.

Details
OrtOÖ Kulturquartier, Linz, Österreich
Quellen