LH Mikl-Leitner al vertice regionale di Bruxelles: Dichiarazione come un chiaro segnale contro la centralizzazione

LH Mikl-Leitner al vertice regionale di Bruxelles: Dichiarazione come un chiaro segnale contro la centralizzazione
lh mikl-leitner al vertice delle regioni a Bruxelles
Iniziativa dalla bassa Austria e Baviera sulla futura politica regionale dell'UE: Dichiarazione come un chiaro segnale contro la centralizzazione
Mercoledì, una dichiarazione sulla futura politica regionale dell'UE è stata approvata a Bruxelles da un totale di 74 regioni europee. Questo vertice regionale è stato avviato dalla bassa Austria e Baviera per rappresentare interessi comuni e preoccupazioni per la futura politica regionale dell'Unione europea. La dichiarazione è stata consegnata ai rappresentanti della Commissione europea e del Parlamento europeo.
Il governatore della Bassa Austria, Johanna Mikl-Leitner, ha sottolineato l'importanza delle regioni per l'Europa nel suo discorso. Ha descritto le regioni come "l'offerta dell'ora" per "continuare la storia di successo europea". Mikl-Leitner ha chiesto una continuazione e un rafforzamento della politica di coesione per contrastare le sfide di fronte alle quali l'Europa sta affrontando. Con la dichiarazione, le regioni hanno fissato un chiaro segnale contro una centralizzazione della politica di coesione e hanno chiesto una continuazione di successo con un approccio decentralizzato.
Il ministro bavarese Eric Beißwenger ha anche sottolineato l'importanza delle regioni per l'Europa e ha sostenuto le esigenze della dichiarazione. Inoltre, i rappresentanti delle istituzioni dell'UE hanno anche parlato di una politica di coesione orientata al futuro.
La dichiarazione è un chiaro segnale delle regioni contro la centralizzazione della politica regionale dell'UE. L'obiettivo è che anche dopo il 2027, le regioni sono adeguatamente prese in considerazione e continuano a influenzare la programmazione e l'implementazione dei finanziamenti regionali dell'UE.
Il governatore Mikl-Leitner ha anche preso parte a una riunione del comitato delle regioni, in cui l'attenzione era rivolta alla rinnovata politica di coesione. Lì ha sottolineato la necessità di un chiaro impegno per rafforzare le regioni e un "rinascimento della sussidiarietà".
La dichiarazione è stata supportata da un totale di 74 regioni, che corrisponde a una popolazione di 190 milioni di persone.
Fonte: www.noe.gv.at