Il conflitto di frontiera si intensifica: la Thailandia manda i militari al confine cambogiano!
Il conflitto di frontiera si intensifica: la Thailandia manda i militari al confine cambogiano!
Thailand, Kambodscha - Le tensioni al confine tra Thailandia e Cambogia sono aumentate drasticamente negli ultimi giorni. Soldati e civili cambogiani sono ripetutamente penetrati in territorio thailandese, che è considerato una provocazione da parte dell'esercito tailandese. In risposta, la Thailandia prevede di assumere il controllo di tutti i punti di controllo tailandesi sul confine lungo 817 km. Finora i colloqui di de-escalation tra i due paesi hanno fallito e la Cambogia ha respinto i suggerimenti per calmare la situazione giovedì, come riportato dal Kleine Zeitung.
Un altro aspetto di questa situazione tesa è che la Cambogia ha in programma di chiamare la Corte internazionale di giustizia (IGH) per le controversie su quattro sezioni di confine. Tuttavia, il ministro della Difesa thailandese non riconosce la responsabilità del tribunale delle Nazioni Unite e suggerisce invece negoziati bilaterali per risolvere i conflitti. Guardando indietro alla storia della controversia su queste zone di confine, è notevole che la Thailandia e la Cambogia abbiano lottato per la sovranità su queste aree controverse per oltre 100 anni.
Cause del conflitto
Il conflitto di frontiera, che è scoppiato di recente, potrebbe essere dovuto a truppe di confine negligenti che presumibilmente si sono avventurate in aree controverse. Secondo i rapporti di N-TV, i combattimenti si concentrano su un complesso del tempio, che era una piccola attenzione. Alcuni analisti, tra cui Chhaya Hang, direttore del Khmer Institute for Democracy, sospettano anche motivi nazionali in Thailandia, poiché le elezioni sono in corso a livello nazionale. Il deputato Kraisak Chohoven esprime preoccupazioni, ma non fornisce dettagli precisi.
La speculazione sul ruolo dei militari tailandesi non è infondata. I militari potrebbero cercare di dimostrare forza prima delle elezioni, che potrebbero influenzare le dinamiche sociali e politiche in Thailandia. Un aspetto straordinario è anche l'ex primo ministro Thaksin Shinawatra, che agisce in esilio e cerca di mobilitare i rossi. Questo gruppo è critico nei confronti dell'élite attualmente al potere in Thailandia.
Instabilità regionale
Nell'ulteriore contesto, va notato che la Thailandia sta ancora combattendo con notevoli conflitti regionali, specialmente nel sud del paese. Il conflitto tra il governo tailandese e i movimenti separatisti nelle province Pattani, Yala, Narathiwat, Songkhla e Satun continuano nel 2024. Questi movimenti richiedono il distacco della Thailandia e sono caratterizzati da atti di violenza, bombardamenti e uccisioni mirate, come riportato dal [centro federale per l'educazione politica] )
I malesi etnici in queste regioni si sentono emarginati dal governo tailandese centrale. I colloqui di pace furono ripresi nel 2023, ma il percorso verso la soluzione permanente rimane impegnativa. Il violento conflitto nel sud ha richiesto numerose vittime dall'inizio della spirale della violenza nel 2004 ed è ancora un punto centrale di incertezza all'interno del paese.
Le attuali tensioni tra Thailandia e Cambogia non sono quindi solo il risultato di una controversia storica sul confine, ma anche un'espressione di un complesso panorama politico che include dimensioni nazionali e regionali. I prossimi sviluppi saranno decisivi per il modo in cui la situazione si svilupperà nelle prossime settimane e mesi.
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Ort | Thailand, Kambodscha |
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