Flag Day: 600 città chiedono la fine dell'armamento nucleare

Flag Day: 600 città chiedono la fine dell'armamento nucleare

Berlin, Deutschland - L'8 luglio 2025, la Giornata annuale della bandiera dei "Mayors for Peace" avrà luogo, che viene celebrata in oltre 600 città in Germania. In questo giorno, i medici internazionali chiedono la contraccezione della guerra nucleare (IPPNW) per il disarmo nucleare e per sostenere il divieto delle armi atomiche delle Nazioni Unite. Vengono condotti eventi, discorsi e veglie, specialmente in città come Berlino, Francoforte, Aachen, Bielefeld, Dortmund, Stoccarda e Mutlangen. La dott.ssa Angelika Clauss, presidente dell'IPPNW, critica l'affermazione di Jens Spahn, il leader del gruppo parlamentare CDU, per uno schermo europeo di protezione nucleare. Sostiene che una bomba atomica tedesca violerebbe il contratto di non distribuzione e il contratto 2+4 sull'unità tedesca.

L'attuale situazione geopolitica, in particolare i continui conflitti e le guerre in diverse nove armi nucleari, porta a un allarmante avvertimento del Stoccolm International Peace Research Institute (SIPRI), che conta oltre 12.241 testate nucleari in tutto il mondo. Molti di questi paesi che hanno armi nucleari sono attualmente coinvolti in controversie militari. IPPNW non solo richiede un disarmo immediato, ma anche la ripresa dei negoziati sul controllo degli armamenti nucleari. In questo giorno della bandiera, viene inoltre ricordato un'opinione legale della Corte internazionale di giustizia, che l'8 luglio 1996 ha dichiarato l'obbligo internazionale di disarmare.

Richieste di "Mayors for Peace"

La rete "Mayors for Peace", fondata nel 1982 dal sindaco di Hiroshima, è impegnata in un mondo senza armi nucleari. Con oltre 8.000 città provenienti da 166 paesi, tra cui oltre 800 membri in Germania, l'organizzazione mira ad aumentare il suo numero di membri da quasi 8.500 a 10.000. Non solo richiede un disarmo, ma anche la detrazione di tutte le bombe atomiche statunitensi dalla Germania e dall'Europa, in particolare sullo sfondo dell'imminente stazione di aerei in marcia dal 2026, che potrebbe rendere la Germania un potenziale obiettivo per le armi nucleari russe. Questa tensione è rafforzata dai rischi della guerra nucleare, che è aumentata in Ucraina dall'invasione russa.

Un punto notevole è il fatto che, nonostante la firma del divieto di armi nucleari di 94 stati, 73 dei quali ratificati il ​​contratto, lo sviluppo e la stazione di armi nucleari continuano su uno standard globale. Secondo [[Telepolis.de]] (https://www.telepolis.de/features/8-000-staedte- contro-atomare-upruestung-10253682.html) ha dato circa $ 91,4 miliardi per queste armi, che ulteriormente l'impulso della politica di disarmamento in seguito.

Sfide dell'armatura nucleare Controllo

L'invenzione delle armi di base ha creato una minaccia esistenziale per l'umanità e ha portato a una logica di deterrenza nucleare per decenni, che è stata caratterizzata dalla guerra fredda. Nonostante gli sforzi internazionali per controllare gli armamenti, come il contratto nucleare di non distribuzione del 1968, il dibattito sull'armatura atomica è ancora un argomento altamente topico e controverso. Il controllo di armature multilaterali stagnante, che ha fatto pochi progressi dagli anni '90, è particolarmente preoccupante. Allo stesso tempo, il divieto di armi nucleari, che è stata accettata nel 2017, deve ancora entrare in vigore. Al fine di padroneggiare le sfide, è richiesto un nuovo approccio per il controllo e l'armatura delle armature nucleari.

Questa complessa miscela, la lotta per un mondo più pacifico e l'avvertimento di rilanciare la cooperazione internazionale rendono la giornata di bandiera del "Mayors for Peace" un segnale importante per le future politiche di armamento e controllo dell'armatura, in cui ogni modo per il disarmo nucleare dovrebbe essere pavimentato. In questo senso, è fondamentale prendere sul serio i messaggi delle organizzazioni e le preoccupazioni dell'IPPNW.

Details
OrtBerlin, Deutschland
Quellen

Kommentare (0)