I ministri degli interni europei rafforzano la sicurezza: successo contro la migrazione!
I ministri degli interni europei rafforzano la sicurezza: successo contro la migrazione!
Krems, Niederösterreich, Österreich - Il ministro degli Interni austriaco Gerhard Karner ha preso parte a un incontro importante il 28 e 29 aprile 2025 a Crems, Bassa Austria, insieme alle sue controparti provenienti da Germania, Svizzera, Lussemburgo e Liechtenstein. Il focus dei colloqui si è concentrato sulla lotta alla migrazione illegale, alle misure di ritorno e di deportazione, nonché strategie contro il terrorismo e l'estremismo. Questo incontro è visto come un forte segnale per la sicurezza e la cooperazione in Europa, come OTS.AT.
Karner ha sottolineato l'importanza di una stretta cooperazione nel campo della sicurezza e ha sottolineato che gli interessi comuni a livello europeo sono di importanza centrale. Le statistiche delle ultime settimane mostrano un significativo declino degli attraversamenti di frontiera illegali al confine tra Burgenland. Solo 19 attacchi sono stati registrati nell'ultima settimana - rispetto a 3.600 interviste nella settimana di calendario 41 del 2022. Questa è un'indicazione dell'efficacia delle misure attuali.
declino nelle applicazioni asilo
Le statistiche sull'asilo per il marzo 2025 illustrano anche un calo del numero di domande del 50 percento rispetto agli anni precedenti. Solo 58 nuove applicazioni asilo sono state fatte dai cittadini siriani. Karner interpreta i numeri in declino in un contesto europeo come successo come successo degli sforzi congiunti per migliorare le procedure di asilo.
Un altro argomento importante dell'incontro era combattere la radicalizzazione online, specialmente tra i giovani. I ministri degli interni hanno confermato la loro determinazione ad attuare rapidamente il nuovo pacchetto di asilo e migrazione dell'UE, che mira a rimpatriati più coerenti e cooperazione più intensa con i paesi terzi. In questo modo, l'Austria, la Germania e altri partner assumono un ruolo pionieristico nelle deportazioni in Afghanistan e implementano nuovi modelli di cooperazione.
collaborazione tra gli stati
Nancy Faeser, il ministro degli interni della Germania, ha sottolineato l'importanza dello scambio di contenuti e la necessità di una stretta cooperazione con i paesi vicini. Léon Gloden del Lussemburgo ha riferito di approcci positivi ai ritorni, ma allo stesso tempo ha sottolineato gli ostacoli amministrativi esistenti. Hubert Büchel di Liechtenstein ha sottolineato il calo del numero di asilo e la necessità di accelerare le procedure.
Bat Jans dalla Svizzera ha sottolineato l'importanza della cooperazione europea e gli obiettivi dell'UE asilo e della migrazione SPACT. Il segretario di stato Jörg Leichtfried ha anche sottolineato l'importanza della cooperazione internazionale nella lotta contro l'estremismo e il terrorismo, in particolare nella prevenzione.
migrazione e migrazione del lavoro nell'UE
Al fine di creare un contesto più ampio per la migrazione in Europa, è importante ricordare che la carta blu UE, un permesso di lavoro e di soggiorno per persone altamente qualificate provenienti da paesi non UE, ha attratto circa 89.000 lavoratori non UE altamente qualificati nel 2023. La Germania ha mostrato il numero più grande di carte blu, che corrisponde al 78% di tutte le carte blu. Durante questo periodo, i cittadini indiani hanno ricevuto il numero più alto con 21.000 carte, seguito da russi, turchi e bielorussi, come documentato su Ec.europa.eu.
Nel complesso, questi sviluppi non solo mostrano le sfide, ma anche i progressi che possono essere raggiunti attraverso la cooperazione internazionale nel campo della migrazione e dell'asilo. Una procedura comune nell'UE è ancora considerata essenziale per far fronte alle complesse sfide della migrazione.
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Ort | Krems, Niederösterreich, Österreich |
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