ANDERL Il 1 ° maggio: Vienna ha bisogno di giustizia sociale per tutti!

ANDERL Il 1 ° maggio: Vienna ha bisogno di giustizia sociale per tutti!

Wien, Österreich - Il 1 ° maggio 2025, il presidente della Camera del Lavoro di Vienna, Renate Anderl, tenne un discorso urgente a Vienna Rathausplatz. Nella sua dichiarazione, gioia per i risultati positivi delle recenti elezioni del Consiglio comunale di Vienna. Anderl ha sottolineato che il nuovo governo della città socialdemocratica prenderà misure essenziali per creare pari opportunità educative, sufficienti istituti di educazione infantile, scuole di tutti i giorni, offerte di assistenza e opportunità di lavoro interessanti per le donne.

ha criticato bruscamente il precedente governo federale, che a suo avviso ha ignorato i bisogni e le preoccupazioni della popolazione e che ha descritto come un "enorme mucchio di vetri rotti". Ha sottolineato in particolare l'importanza di un governo federale libero da influenze di diritto ed estremamente di diritto, specialmente nel contesto dell'80 ° anniversario dell'esenzione dal fascismo.

Rafforzare la democrazia

Anderl ha anche parlato dei prossimi anniversari nel 2025, tra cui gli 80 ° anni di ripristino della Camera del Lavoro e l'istituzione di ÖGB. Ha anche chiesto di rafforzare attivamente ed espandere la democrazia, poiché ci sono ancora forze. In questo contesto, Vienna è stata enfatizzata come una capitale della democrazia dell'UE, che contribuisce alla promozione della democrazia e della partecipazione.

Secondo un rapporto della città, Vienna offre numerose opportunità per i cittadini per la partecipazione politica, tra cui elezioni, petizioni e budget pratici. Tuttavia, ci sono esclusioni significative nella partecipazione politica che sono mostrate lungo il reddito, l'istruzione e la nazionalità. Uno studio della Camera del Lavoro di Vienna mostra che il 29 percento dei dipendenti viennesi e il 68 % dei lavoratori sono esclusi dal diritto di voto.

sfide di partecipazione politica

Almeno un terzo della popolazione rimane politicamente non riferito. L'indagine, che includeva una ricerca in letteratura, interviste di esperti e l'indagine di 1.200 viennesi, mostra che la soddisfazione per il sistema politico dipende fortemente dal reddito e dal livello di istruzione. Mentre quasi la metà del Viennese è "molto" o "abbastanza" soddisfatto, questo numero è solo un terzo nel terzo inferiore del reddito.

Allo stesso tempo, il 50 percento della popolazione crede che la loro partecipazione politica non abbia alcuna influenza. È anche il 61 percento nel terzo inferiore del reddito. Anche la percezione che la politica lo tratti come una seconda classe umana è significativa, il che influenza sia l'accettazione che la partecipazione attiva ai processi politici.

Il ruolo dell'educazione per la democrazia

L'istruzione svolge un ruolo centrale qui. Gli studi dimostrano che l'educazione promuove in modo significativo la partecipazione politica e che i cittadini ben informati sono più disposti a partecipare attivamente ai processi politici. Il pensiero critico, che viene trasmesso dall'istruzione, è cruciale per il processo di decisione informata in un mondo complesso e globalizzato e forma quindi le basi per la partecipazione attiva alla democrazia.

Un livello più elevato di istruzione è fortemente correlato a un'affluenza più elevata, anche per i gruppi svantaggiati. Ciò suggerisce che le misure per promuovere la partecipazione politica, come l'integrazione dell'educazione democratica nelle scuole o il sostegno degli assistenti sociali, sono urgentemente necessarie per promuovere pari opportunità e giustizia sociale.

Alla luce di tutti questi fattori, va notato che l'urgenza di rafforzare la democrazia e consentire un'ampia partecipazione politica deve essere percepita da tutti gli attori sociali. Questo è l'unico modo per garantire un futuro democratico inclusivo e stabile a Vienna e oltre.

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OrtWien, Österreich
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