Giovani in radicalizzazione: Internet come nuovo campo di reclutamento
La situazione della sicurezza a Vienna resta tesa. Il direttore del DSN mette in guardia dalle minacce radicalizzate, soprattutto su Internet.
Giovani in radicalizzazione: Internet come nuovo campo di reclutamento
In Austria la minaccia terroristica da parte degli islamici radicalizzati rimane elevata. Ciò emerge dalle dichiarazioni di Omar Haijawi-Pirchner, direttore della Direzione per la sicurezza e l'intelligence dello Stato (DSN). In un’intervista ha sottolineato che, sebbene non vi siano prove concrete di attacchi imminenti, esiste una “elevata minaccia astratta”, che illustra l’urgenza della situazione. Haijawi-Pirchner parla di un numero a doppia cifra di minacce che stanno diventando sempre più giovani. La maggior parte di loro sono uomini, ma aumenta anche la percentuale di follower donne. Ciò rappresenta una sfida per le autorità di sicurezza, poiché alcuni degli autori del reato non hanno nemmeno l’età per responsabilità penale vienna.at riportato.
Haijawi-Pirchner ha inoltre dimostrato che la radicalizzazione avviene sempre più via Internet. Piattaforme come TikTok e Telegram hanno sostituito le tradizionali moschee hotspot fungendo da nuovo terreno di reclutamento per le ideologie estremiste. Secondo il rapporto 2023 dell’Ufficio federale per la protezione della Costituzione, la fascinazione per i contenuti violenti ha una grande influenza sul processo di radicalizzazione, che si riflette nella diffusione di video brutali sui social media. Il DSN prevede di affrontare tempestivamente queste tendenze attraverso programmi mirati nelle scuole, in particolare tra i più giovani, per evitare una potenziale minaccia alla sicurezza pubblica.
Necessità di un'azione legale
Un altro punto centrale delle osservazioni di Haijawi-Pirchner è la richiesta di migliori quadri giuridici per il monitoraggio delle comunicazioni crittografate. È necessario monitorare le comunicazioni delle minacce specifiche che stanno pianificando attacchi per poter intervenire in modo tempestivo. Si discute anche del finanziamento del terrorismo, poiché vi sono prove di flussi di denaro dall'Austria alla Striscia di Gaza. Ciò porta ad indagini che prevedono anche il sequestro di materiale pro-Hamas nel corso di perquisizioni domiciliari dsn.gv.at. L'Ufficio per la tutela della Costituzione sottolinea la gravità della situazione e gli sforzi costanti per garantire la sicurezza in Austria.