La guerra commerciale di Trump con la Cina sta danneggiando gli elettori agricoli

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Le tensioni commerciali tra Trump e la Cina minacciano il sostentamento degli agricoltori americani che hanno votato per lui. L’aumento delle tariffe sulla soia potrebbe peggiorare le perdite e spingere la Cina verso nuove alleanze commerciali.

La guerra commerciale di Trump con la Cina sta danneggiando gli elettori agricoli

Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha imposto un dazio doganale aggiuntivo di145%su tutte le importazioni cinesi, nonostante la settimana scorsa abbia sospeso le sue tariffe “reciproche” su tutti gli altri paesi, in quello che è visto come un punto di svolta a sorpresa.

La reazione della Cina alle nuove tariffe

La Cina, d’altro canto, non si tira indietro e afferma che “combatterà fino alla fine” se Trump intensificherà ulteriormente le tensioni nella guerra commerciale già in via di sviluppo. Venerdì anche la Cina ha aumentato significativamente le proprie tariffe sulle importazioni statunitensi.

Collegamento tra USA e Cina nel commercio

Entrambi i paesi sono strettamente legati dal punto di vista commerciale, anche se la Cina vende agli Stati Uniti circa tre volte tanto quanto acquista. Il risultato è un deficit commerciale significativo di quasi$ 300 miliardia favore della Cina, che Trump vuole compensare con dazi aggiuntivi.

Le importazioni alimentari della Cina dagli Usa

La Cina importa principalmente prodotti agricoli dagli Stati Uniti, tra cui soia, semi oleosi e cereali. Le importazioni di soia, la maggior parte della quale viene utilizzata per l’alimentazione animale, avevano già subito un calo durante il primo mandato di Trump, quando si registrava una crisi precedente guerra commerciale venni.

Impatto dei dazi sulle esportazioni di soia

In questo contesto, la Cina sta nuovamente cercando di diversificare le fonti delle sue importazioni e sta cercando alternative in altri paesi per i prodotti agricoli. Dopo l’imposizione di dazi del 125% su tutte le importazioni statunitensi, le importazioni di prodotti agricoli americani come la soia potrebbero diminuire scendere quasi a zero.

Le importazioni di soia statunitense in Cina sono ora soggette a un tasso di interesse complessivo di135%, che consiste in una tariffa del 10% su alcuni prodotti agricoli a marzo e nel prelievo del 125% annunciato venerdì.

L’ascesa del Brasile come esportatore di soia

Durante la prima guerra commerciale tra Stati Uniti e Cina, il Brasile – il principale esportatore mondiale di soia – ha attirato l’attenzione mentre le importazioni cinesi di legumi sono aumentate vertiginosamente negli ultimi anni. Le esportazioni di soia brasiliana verso la Cina sono aumentate più che dal 2010280%, mentre le esportazioni dagli USA sono stagnanti.

Le relazioni commerciali della Cina con il Brasile

Lo scorso novembre Xi ha visitato il Brasile per rafforzare i legami tra i due paesi. Nel 2024, la Cina è stato il principale mercato di vendita della soia brasiliana, con una quota di oltre73%delle esportazioni totali di soia del paese.

La futura strategia di importazione della soia in Cina

Con la produzione prevista in aumento – il raccolto di soia del Brasile è destinato a raggiungere livelli record quest’anno – la Cina potrebbe aumentare le importazioni dal Brasile e da altri paesi sudamericani come l’Argentina, ilterzo produttore di soiaal Brasile e agli Stati Uniti.

Conseguenze per gli agricoltori statunitensi

Il settore agricolo statunitense ha perso durante la guerra commerciale del $ 27 miliardi, con il 71% delle perdite legate alla soia, ha rilevato l'American Soybean Association.

Implicazioni politiche per gli agricoltori

Gli agricoltori, molti dei quali vivono negli stati che hanno sostenuto Trump nelle elezioni del 2024, continuano a lottare con le ricadute. Solo l’Illinois, il più grande produttore di soia, e il Minnesota, il terzo produttore di soia, hanno appoggiato l’ex vicepresidente Kamala Harris a novembre.

La Cina cerca nuovi partner commerciali

La Cina è alla ricerca di altri alleati oltre al Brasile per contrastare le tariffe statunitensi ed espandere la cooperazione commerciale. Giovedì la Cina ha dichiarato la propria disponibilità a collaborare i paesi dell’ASEAN lavorare insieme per rafforzare la comunicazione e il coordinamento. All'inizio di questa settimana, il ministro del Commercio cinese ha discusso Unione Europea rappresentanti di riprendere i colloqui sullo stimolo commerciale e sui negoziati sui veicoli elettrici.

Questo articolo è stato scritto in collaborazione con Simone McCarthy della CNN.