Causa shock: 13enne aggredisce i bambini nel parco!
Adolescenti ucraini e austriaci sono sospettati di aver aggredito due bambini a Vienna. Dettagli ed effetti.

Causa shock: 13enne aggredisce i bambini nel parco!
Un incidente scioccante a Vienna: il 4 agosto due minorenni hanno subito un attacco scioccante. Il cittadino ucraino di 13 anni e il suo complice austriaco di 12 anni sono sospettati di aver aggredito inizialmente verbalmente e anche fisicamente i due minorenni in un parco intorno alle 19:00. Tuttavia, grazie al loro coraggio, le vittime sono riuscite a fuggire prima che i loro oggetti di valore venissero portati via. I sospetti sono stati ora denunciati vienna.at riportato.
Abusi sui minori e le conseguenze
La questione degli abusi sui minori è di grande importanza nella società odierna e richiede un’azione rapida. L’abuso sui minori comprende qualsiasi forma di violenza fisica, sessuale o emotiva e di abbandono. Se si sospettano tali reati, le persone colpite, soprattutto in Germania, dovrebbero contattare immediatamente l'ufficio di assistenza giovanile più vicino invece di sollevare la questione da soli. L'ufficio per l'assistenza ai giovani ha il potere di prendere in custodia i bambini a rischio in caso di pericolo urgente. Secondo le informazioni del Dipartimento di Stato americano L'ufficio per il benessere dei giovani è anche responsabile della collaborazione con altre istituzioni come la polizia per garantire la protezione dei bambini in caso di emergenza.
La Procura della Repubblica persegue i casi di abusi sui minori con la massima severità. È fondamentale che i bambini vittime di tali crimini abbiano l’opportunità di testimoniare in un ambiente protetto. Esistono precauzioni speciali per ridurre al minimo i traumi. Esperti e organizzazioni come Whitewasser sono disponibili per fornire supporto oltre all’assistenza di emergenza e al supporto psicologico. Ciò dimostra quanto seriamente la società prenda gli abusi sui minori e quanto venga fatto ogni passo per garantire il benessere dei bambini.