Shock a Vienna: 52enne nel mirino degli anziani!
Il 16 aprile 2025 un uomo di 52 anni è stato arrestato a Vienna per aver deliberatamente derubato persone anziane. La polizia continua a indagare.
Shock a Vienna: 52enne nel mirino degli anziani!
Un uomo di 52 anni è stato arrestato dalla polizia di Vienna dopo aver preso di mira come vittime gli anziani. Il sospettato ha osservato le sue vittime lasciare i loro appartamenti o case e le ha intavolate in una conversazione per rubare le loro chiavi senza che nessuno se ne accorgesse. Queste attività criminali hanno portato a complessivamente undici furti con scasso nei quali sono stati rubati contanti, gioielli e oggetti di valore per un valore totale di circa 270.000 euro.
Nel corso di una perquisizione domiciliare la polizia ha sequestrato monete d'oro, gioielli e contanti. Secondo gli investigatori si teme che vi siano altre vittime non ancora identificate. Il sospettato si trova ora in carcere e la polizia chiede ad eventuali altre vittime di chiamare il numero 01 31310 25600.
Crimine legato all'età nel contesto
Questi incidenti si inseriscono nel contesto di una crescente discussione sulla criminalità legata all’età. Secondo uno studio dell’Istituto Max Planck i delinquenti più anziani sono soprattutto uomini provenienti dal ceto medio. Contrariamente alla credenza popolare, i reati legati all’età non sono solitamente un reato di povertà, ma colpiscono soprattutto persone della classe media o alta. Ciò è dimostrato anche dal crescente numero di indagati più anziani negli ultimi anni.
Le statistiche sulla criminalità della polizia mostrano che il numero di persone oltre i 60 anni registrate come sospettate è passato da 650 ogni 100.000 abitanti nel 1995 a quasi 700 nel 2012. Furto, insulti e frode sono crimini comuni tra gli anziani. Mentre la criminalità complessiva tra gli anziani è diminuita del 3% negli ultimi dieci anni, si è registrato un aumento dei reati di frode.
Le sfide per il sistema penale
Il cambiamento demografico pone il sistema penale di fronte a nuove sfide. Alcuni stati federali hanno istituito strutture speciali per i detenuti più anziani, mentre altri utilizzano un sistema carcerario misto. La riabilitazione dei delinquenti più anziani potrebbe essere migliorata mantenendo i contatti con il mondo esterno, il che rende complessa la discussione sulla collocazione delle diverse fasce di età nelle carceri.
In sintesi, l’attuale arresto a Vienna non dovrebbe essere visto isolatamente, ma piuttosto come parte di una questione più ampia nell’ambito delle statistiche sulla società e sulla criminalità. Il dato secondo cui il 70% degli intervistati più anziani ha commesso almeno un reato nel corso della propria vita illustra l’importanza di questo argomento e la necessità di ricercare i retroscena e adottare misure adeguate.