Guida ai pub della Carinzia 2025: Nuovi impulsi per il settore della ristorazione!
Nuova guida ai pub della Carinzia e sfide nel settore della ristorazione: aumento dei prezzi e carenza di personale metteranno a dura prova le imprese nel 2025.
Guida ai pub della Carinzia 2025: Nuovi impulsi per il settore della ristorazione!
In Carinzia è stata presentata la prima guida stampata dei pub dopo molti anni, con grande gioia degli albergatori. Lo ha presentato giovedì la Camera di commercio della Carinzia, che riunisce 95 aziende del Land. Con una tiratura di 40.000 copie, la guida dei pub rende giustizia alle sfaccettature dell'ospitalità carinziana non solo in formato cartaceo, ma anche online oe24.at è segnalato. La presidentessa Kathrin Zollner e il presidente della gastronomia Stefan Sternad hanno sottolineato l'importanza di questi ristoranti, che non offrono solo esperienze culinarie, ma sono anche luoghi di scambio sociale. Chiedono anche finanziamenti adeguati da parte dello Stato per garantire la continua esistenza delle locande.
Tuttavia il settore della ristorazione è sotto pressione a causa dell'aumento dei costi, causato in parte non solo dagli stessi albergatori, ma anche dai mercati globali delle materie prime e dall'inflazione, come sottolinea Stefan Sternad del settore della ristorazione. "Negli ultimi dodici mesi i prezzi dei generi alimentari sono aumentati in media del 16,2% e questo ha un impatto diretto sul modo in cui vengono calcolati i prezzi nelle aziende", spiega Sternad in relazione alla situazione attuale. I costi particolarmente elevati di olio, burro, farina, zucchero e carne mettono sotto pressione i menu dei ristoranti, mentre anche i costi energetici contribuiscono a gravare enormemente. Molti albergatori sono quindi costretti ad adeguare i prezzi per garantire i propri margini, come mostrato kleinezeitung.at è segnalato.
Sfide e strategie nel settore della ristorazione
Le sfide sono diverse: oltre ai prezzi dei prodotti alimentari, i ristoratori soffrono anche di una grave carenza di personale, che porta i dipendenti a chiedere salari più alti di quelli previsti dal contratto collettivo. Queste richieste salariali hanno un impatto maggiore sui prezzi finali per gli ospiti. Nonostante queste difficoltà, Sternad è ottimista per il 2024: “Le vendite sono buone, ma i margini si sono ridotti notevolmente”, riassume la situazione attuale.