L'inviato di Trump per l'Ucraina: Kiev ha causato il blocco dell'intelligence americana

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Rappresentante di Trump sull’Ucraina: interruzione dell’intelligence per gli aiuti statunitensi “autoinflitti”. Analisi dettagliate dell'impatto sulla guerra e sui rapporti tra Washington e Kiev.

L'inviato di Trump per l'Ucraina: Kiev ha causato il blocco dell'intelligence americana

L’inviato speciale dell’amministrazione Trump per Ucraina e Russia ha dichiarato giovedì che il Ucraini devono “ammetterlo a se stessi” riguardo al blocco delle informazioni di intelligence provenienti dagli Stati Uniti. Keith Kellogg lo ha sottolineato durante una discussione moderata da Margaret Brennan della CBS al Council on Foreign Relations.

La condivisione dell’intelligence come mezzo di pressione

Brennan ha commentato l'impatto del congelamento dell'intelligence, dicendo: "Questa è una concessione significativa alla Russia che limita la capacità dell'Ucraina di attaccare le forze russe". Ha aggiunto che queste pressioni probabilmente influenzeranno direttamente le operazioni militari dell'Ucraina. Kellogg ha accusato gli ucraini: “Francamente, devono incolpare se stessi”.

Interrompere il sostegno militare

Mercoledì l’amministrazione Trump avrebbe ordinato, almeno parzialmente, la sospensione del supporto dell’intelligence per aiutare l’Ucraina nella sua lotta contro l’invasione russa. Inoltre, è stata interrotta la consegna di aiuti militari a Kiev, il che ha evidenziato il deterioramento delle relazioni tra Stati Uniti e Ucraina. Ciò è emerso chiaramente anche nell'acceso scambio di opinioni avvenuto la scorsa settimana nello Studio Ovale tra il presidente Donald Trump, il vicepresidente JD Vance e il presidente ucraino Volodymyr Zelenskyj.

Conseguenze per l'Ucraina

La cessazione degli aiuti militari americani potrebbe avere conseguenze devastanti per le capacità militari dell’Ucraina sul campo di battaglia Civili nelle città ucraine rendendolo vulnerabile agli attacchi russi. Alla domanda su cosa deve fare l’Ucraina per ripristinare l’intelligence e il flusso di sostegno militare, Kellogg ha sottolineato la proposta di accordo sui minerali tra Stati Uniti e Ucraina.

Negoziazioni e accordi

La gravità della situazione

All'evento CFR, Kellogg ha inoltre spiegato che non era insolito; durante la sua permanenza a Kiev, due settimane fa, aveva chiarito al presidente Zelenskyj le possibili conseguenze della mancanza di un accordo scritto: "Ero assolutamente - sono stato diretto e chiaro - che ciò potesse accadere".

Un chiaro segnale all’Ucraina

Alla domanda sull'impatto dell'interruzione dell'intelligence e del supporto militare, Kellogg ha spiegato: "Il modo migliore per descriverlo è paragonarlo a una tavola di legno sul muso di un mulo per attirare la sua attenzione". Ha fatto un altro esempio, paragonandolo al modo in cui le sue due nipoti cercano di attirare la sua attenzione afferrandogli il viso e dicendo: "Pop Pop, ascoltami".

“Finiremo questa guerra, e questo è un modo per assicurarvi di capire quanto siamo seri”, ha aggiunto Kellogg giovedì. "È difficile? Certo, ma non è che non sapessero che sarebbe successo. Hanno ricevuto un giusto avvertimento."