Cina, Russia e Iran negoziano a Pechino su un accordo nucleare

Cina, Russia e Iran negoziano a Pechino su un accordo nucleare

La Cina accoglie i diplomatici dall'Iran e dalla Russia ai colloqui sul programma nucleare su Teherans venerdì. Pechino persegue quindi l'obiettivo di posizionarsi come un importante mediatore in un problema di sicurezza pressato a livello internazionale.

sforzi diplomatici da parte della Cina

Il vice ministro degli Esteri cinese Ma Zhaoxu guiderà un incontro con le sue controparti dall'Iran e dalla Russia nella capitale cinese, come annunciato il Ministero degli Esteri cinesi all'inizio di questa settimana. Il vice ministro degli Esteri russo Sergei Ryabkov e il vice ministro degli Esteri iraniano Kazem Gharibabadi dovrebbero prendere parte alla riunione. Questo incontro si svolge in una fase in cui i paesi sono sotto pressione, per trovare soluzioni diplomatiche o per innescare un ritorno alle sanzioni, poiché un periodo importante dell'accordo nucleare iraniano nel 2015 è imminente.

Cambiamenti negli Stati Uniti e nelle discussioni europee

Il presidente Donald Trump, che ha tirato fuori gli Stati Uniti dal presente Accordo durante il suo primo mandato, si basa anche su un nuovo accordo. Allo stesso tempo, le potenze europee hanno avuto diversi discorsi su questo argomento negli ultimi mesi. La pressione per proteggere gli accordi nucleari e la necessità di un percorso diplomatico sono diventate sempre più urgenti, specialmente in vista dei conflitti in Medio Oriente.

il ruolo e la motivazione della Cina

Con i suoi sforzi diplomatici,

la Cina va in questo argomento e si impegna a posizionarsi come una leadership globale alternativa. "La Cina è sempre più motivata ad approfondire la sua partecipazione alla questione nucleare iraniana al fine di proteggere i suoi interessi, espandere la sua influenza regionale e rafforzare la sua immagine come potere globale responsabile", ha affermato Tong Zhao, senior Fellow presso Carnegie Endowment per la pace internazionale a Washington.

competizione per soluzioni

La Cina ha fatto una lunga campagna per l'accordo nucleare del 2015, il cosiddetto piano d'azione completo (JCPOA) e ha criticato la decisione degli Stati Uniti dall'accordo. All'interno dell'accordo, gli Stati coinvolti hanno tempo fino a ottobre per raggiungere una cosiddetta attivazione di sanzioni internazionali contro l'Iran, che sono state revocate come parte del JCPOA

le incertezze di un nuovo accordo

La forma di un potenziale nuovo accordo rimane poco chiara e potrebbe avere effetti drammatici sul conflitto esistente in Medio Oriente, con Israele e l'Iran hanno già scambiato attacchi diretti. "Fondamentalmente tutti competono per risolvere questo problema", ha notato Sanam Vakil, direttore del programma per il Medio Oriente e il Nord Africa a Chatham House di Londra. "In un clima di sforzi paralleli, questa è stata un'opportunità per la Russia e la Cina di coordinarsi nei loro suggerimenti per un possibile accordo".

Strategia della Cina in Medio Oriente

La Cina ha un forte interesse economico e diplomatico per l'Iran, mentre sta anche cercando di espandere le relazioni con altri partner come l'Arabia Saudita. L'esercizio navale congiunto tra Russia, Cina e Iran, che è stato svolto la scorsa settimana, mostra l'impegno nella regione.

In sintesi, si può dire che la Cina si bilancia nella situazione attuale tra interessi diversi e posizioni come un potenziale mediatore, mentre tiene conto delle realtà geopolitiche e delle proprie ambizioni strategiche.

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