La Chiesa in Argentina chiede equilibrio sociale nel dibattito sulle riforme!
La Chiesa argentina chiede al presidente Milei di attuare riforme socialmente equilibrate. Mons. Colombo parla di riconciliazione e dialogo.

La Chiesa in Argentina chiede equilibrio sociale nel dibattito sulle riforme!
La Chiesa argentina ha rivolto un clamoroso appello al presidente Javier Milei per le sue severe riforme per affrontare il debito del Paese. In un'intervista all'Agenzia di stampa cattolica tedesca (KNA), l'arcivescovo di Mendoza, Marcelo Daniel Colombo, ha sottolineato l'urgente necessità di tenere conto dell'impatto sociale delle misure di austerità. Soprattutto le fasce più povere della popolazione, compresi i pensionati e le persone senza lavoro fisso, hanno sofferto molto a causa di queste riforme. Colombo ha chiesto un dibattito politico più sensibile e ha sollecitato l'uso di un linguaggio rispettoso in politica per mantenere l'integrità istituzionale, come ad esempio kathpress.at riportato.
Ricordi dolorosi della dittatura
Colombo, arcivescovo di Mendoza dal 2018 e in precedenza ha ricoperto diversi incarichi episcopali, ha ricordato la storia oscura dell'Argentina sotto la dittatura militare (1976-1983). Egli ha sottolineato che la Conferenza episcopale attribuisce importanza agli archivi di questo periodo e desidera metterli a disposizione per la consultazione da parte degli attori competenti. “La riconciliazione richiede autocritica”, ha detto, rammaricandosi del fatto che molti di coloro che sono coinvolti nella repressione non abbiano collaborato. Colombo ha invitato l’Europa e il Sud America a utilizzare l’accordo di libero scambio UE-Mercosur a beneficio di tutti per promuovere una crescita equilibrata.
Ulteriori informazioni su Marcelo Colombo, comprese le sue diverse esperienze e titoli accademici, dimostrano il suo ruolo impegnato all'interno della Chiesa cattolica. È stato nominato vescovo nel 2009 e da allora ha lavorato instancabilmente per la giustizia sociale. Nonostante le sfide attuali, resta ottimista riguardo ad una futura visita di Papa Francesco nella sua terra natale, che sarebbe importante sia per la Chiesa che per la popolazione Wikipedia riportato.