Avvertenza di Trump-Zöllen: economia austriaca in pericolo!
Avvertenza di Trump-Zöllen: economia austriaca in pericolo!
Wien, Österreich - Georg Knill, presidente dell'Associazione industriale e capo di un gruppo di ingegneria meccanica, ha commentato in un'intervista sulla preoccupazione preoccupante delle relazioni commerciali internazionali. Il focus dei suoi commenti sono le tariffe punitive minacciate dagli Stati Uniti sotto il presidente Trump, che potrebbero essere fino al 50 % sui beni europei. Particolare attenzione è prestata a prodotti come acciaio, alluminio e vari componenti del valore di circa 1 miliardo di euro. Gli Stati Uniti sono il secondo partner commerciale più importante dell'Austria con un volume di esportazione di 16 miliardi di euro.
Knill ha avvertito urgentemente che le tariffe minacciate non potevano caricare solo l'industria europea, ma anche i consumatori americani. Ha sottolineato che i prodotti importanti non possono essere semplicemente sostituiti e hanno annunciato che le acciaierie non possono essere costruite durante la notte. In questo contesto, ha fatto appello da entrambe le parti per tornare al tavolo dei negoziati per evitare ritorsioni, poiché alla fine danneggiano entrambe le parti.
sfide economiche dell'Austria
La discussione sulle tariffe commerciali rientra in un momento in cui il deficit di bilancio dell'Austria è salito al 4,7 per cento nel 2023, che è al di sopra dei requisiti dell'UE. Knill vede la credibilità dell'Austria in pericolo e descrive il paese come un bambino problematico. Al fine di mantenersi sotto il segno del 3 % per il deficit, il governo ha guadagnato sette anni attraverso una procedura dell'UE, ma finora non ci sono chiare misure di riforma.
L'esplosività speciale guadagna la situazione in vista delle riforme necessarie nei settori delle pensioni, della salute e del federalismo. Circa 30 miliardi di euro fluiscono ogni anno nel sistema pensionistico. La domanda di Knill per un'età pensionabile di 70 anni - un approccio discusso in Danimarca - è ancora un tabù in Austria. Per confronto: la vera età pensionistica in Austria è attualmente di 62 anni.
il ruolo delle tariffe nel commercio globale
Il dibattito sulle tariffe è strettamente intrecciato con la globalizzazione e il libero scambio. Dagli anni '50, le tariffe sono state gradualmente ridotte in tutto il mondo, con l'obiettivo di aumentare la prosperità. La politica del presidente Trump per aumentare nuovamente le tariffe è vista come parte di una tendenza strisciante verso il protezionismo, che si è rafforzata dalla crisi finanziaria nel 2008/2009. Le dogane spesso servono come mezzo di pressione in politica estera per fornire produttori del proprio paese.
L'Organizzazione mondiale del commercio (OMC) promuove la liberalizzazione del commercio mondiale e garantisce il principio dei più favorevoli tra i suoi 166 membri, ma ha difficoltà a far rispettare l'efficacia delle loro regole, in particolare per quanto riguarda i sussidi. Gli Stati Uniti, un tempo pioniere nella riduzione delle tariffe, esercitano pressioni sul tribunale dell'arbitrato dell'OMC sull'ordine commerciale internazionale.
previsioni e possibili effetti
Gli esperti avvertono già di un'imminente guerra commerciale che potrebbe aumentare i prezzi per molti prodotti. Le previsioni indicano che un aumento delle tariffe e delle barriere commerciali potrebbe portare a un declino della ricchezza. In particolare, paesi economicamente tesi come la Germania potrebbero essere significativamente colpiti dalle tariffe di importazione americane dal 10 al 20 percento, che potrebbero costare tra 127 e 180 miliardi di euro. Ciò non solo porta a un peso per i consumatori, ma potrebbe anche indebolire la domanda e aumentare l'inflazione.
Mentre alcuni costi di produzione potrebbero aumentare, la speranza che una guerra commerciale possa essere evitata attraverso sforzi diplomatici. Resta da vedere se sia l'UE che gli Stati Uniti sono disposti a trattare costruttivamente per far fronte a queste sfide economiche.
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Ort | Wien, Österreich |
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