Ramelow contro AfD: La battaglia per il parlamento regionale della Turingia è al culmine!

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Il primo ministro della Turingia Ramelow sta lavorando a una serie di regole per ridurre al minimo l'influenza dell'AfD nel parlamento regionale; La CDU è pronta a parlare.

Thüringens Ministerpräsident Ramelow arbeitet an einem Regelwerk, um AfD-Einfluss im Landtag zu minimieren; CDU gesprächsbereit.
Il primo ministro della Turingia Ramelow sta lavorando a una serie di regole per ridurre al minimo l'influenza dell'AfD nel parlamento regionale; La CDU è pronta a parlare.

Ramelow contro AfD: La battaglia per il parlamento regionale della Turingia è al culmine!

In Turingia scoppia uno sbarramento politico! Il primo ministro Bodo Ramelow (a sinistra) ha nel mirino la democrazia e conta su una spettacolare riorganizzazione del parlamento regionale della Turingia. Sta facendo notizia con la sua spinta per una serie di regole scritte che dovrebbero impedire drasticamente l’influenza dell’AfD. Lo riferisce l'Apollo News che Ramelow propone una “specificazione dei requisiti” intesa a impedire, ad esempio, che le proposte legislative vengano implementate con l’aiuto dei voti dell’AfD. L’attenzione è posta sul freno ai “giochi distruttivi” che Ramelow attribuisce all’AfD.

Un duro scontro è inevitabile perché la CDU, principale attore della cosiddetta coalizione mora (CDU, BSW e SPD), si dice scettica. Anche se lunedì è previsto un incontro per discutere i dettagli dell'accordo, il direttore parlamentare della CDU, Andreas Bühl, è sulla buona strada per respingerlo. Ramelow, invece, chiede energicamente: “La CDU deve muoversi!” La situazione richiede una strategia chiara, soprattutto in vista delle imminenti elezioni del Primo Ministro il 12 dicembre.

Le coordinate politiche stanno cambiando

La situazione politica esplosiva ha origine nel mutato equilibrio di potere nel parlamento regionale. Con ben 32 deputati, l’AfD è la fazione più numerosa, un fatto che non solo scuote gli equilibri politici, ma anche i nervi delle persone coinvolte. Ma Ramelow resta fedele alla sua linea. “Nessun tentativo di ricatto con l’AfD” è il suo credo con il quale vuole disciplinare le coalizioni tra Sinistra, CDU, BSW e SPD. Il piano: i voti dell’AfD non dovrebbero più far pendere la bilancia. Descrive una manovra che la "Coalizione Blackberry" e Ramelow vedono come un chiarimento del processo di consultazione nell'accordo di coalizione rapporto n-tv.

Bühl, però, lancia nuovamente la Palla nel campo di Sinistra. Perché spetta alla sinistra creare chiarezza nel proprio comportamento elettorale. Un insieme di regole da solo non risolve i problemi. Ramelow, d’altro canto, fa appello allo spirito comunitario: la sinistra non deve osare agire da sola, e certamente non può essere nell’interesse di nessuna fazione essere nominata dall’AfD. La sfida sta nella cooperazione a lungo termine tra i partiti democratici per garantire che il governo funzioni. Un dramma politico di prima classe che attende con impazienza una soluzione!