Verdi nella crisi: caos dopo la sconfitta elettorale - chi sta guidando?
Verdi nella crisi: caos dopo la sconfitta elettorale - chi sta guidando?
I Verdi in Germania sperimentano una fase difficile: dopo le recenti elezioni statali che sono state deludenti per il partito, il consiglio federale ha deciso di ritirarsi al prossimo Congresso del partito a novembre. I segni di questo passaggio erano chiari, il partito è sotto pressione e la leadership deve reagire. La perdita di appartenenza, specialmente nelle regioni che una volta erano considerate roccaforti, sta aggiungendo al partito.
Nel mezzo di questa situazione di crisi, il ministro federale per l'economia e la protezione del clima, Robert Habeck, rimane nella sua posizione, ed è già ipotizzato su di lui come possibile candidato per il Cancelliere per le prossime elezioni federali. Queste considerazioni sollevano domande: un partito che difficilmente raggiunge l'ostacolo del 5 % in diversi stati federali, può sopravvivere nella competizione nazionale per il cancelliera? Secondo Marten König, un membro di spicco del Green Youth, è ora alla nuova leadership del partito affrontare questa domanda e determinare i candidati.reazioni dal partito
La voce sul ruolo futuro di Habeck non è unanime. Rolf Hüchting, un membro dei Verdi di Bremervé, vede la necessità che i Verdi rimangano visibili nella politica federale e che non lasciano il campo a parti più grandi come l'AFD. "Un buon programma politico è cruciale: le posizioni populiste non sono il modo", commenta.
Tuttavia, ci sono anche attrito interno. Le dimissioni del consiglio di amministrazione dei giovani verdi aumentano la resistenza all'interno del partito contro le attuali decisioni politiche. Questa organizzazione giovanile si lamenta che la politica dei Verdi è sempre più modellata dal diritto. Brigitte Neuner-Krämer, una delle figure di leadership dei Verdi, rimpiangono questo ritiro e vede la necessità di un dibattito intra-party sulle priorità politiche dei Verdi.
Un possibile nuovo inizio potrebbe essere collegato a Franziska Brantner come leader del partito. È considerato uno stretto confidente di Habeck e il suo orientamento potrebbe avvicinare il partito al centro politico. "I passaggi giusti per risolvere i nostri problemi sono più importanti che catturare un insegnamento apparentemente puro", sottolinea Hüchting.
Ma le sfide che i Verdi stanno affrontando non sono solo di natura strutturale, ma anche più emotive. L'elevata istruzione accademica e il presunto orientamento d'élite hanno portato al partito un problema di immagine. Molte persone, in particolare gli agricoltori, non si sentono rappresentati dai Verdi e li vedono come una "festa di divieto". Superare questa percezione sarà una grande sfida per i Verdi, soprattutto se si guarda al fatto che l'elettorato è sempre più scettico sui cambiamenti.
Il dibattito sul contenuto dei Verdi diventerà più intenso nel prossimo futuro. È necessario un "corso chiaro" nella politica di migrazione per tenere conto delle diverse esigenze, specialmente nelle regioni rurali. Viene discusso un certo grado di incertezza sulla direzione dei cambiamenti sociali e la domanda rimane quanto velocemente o lentamente i Verdi sono in grado di comunicare i cambiamenti senza perdere i loro elettori.
Se i Verdi possono adattare le loro posizioni politiche per vincere un elettorato più ampio rimane aperto allo sfondo delle prossime elezioni. Le strategie politiche nel prossimo futuro potrebbero essere cruciali per la conservazione della loro rilevanza nella politica tedesca. Il palcoscenico è preparato per un cambiamento e resta da vedere se i passaggi avvitati porteranno i risultati desiderati. Per una considerazione dettagliata del caso, vedi il rapporto su wwwwwwwwwwwwverlag.de .
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