Schnedlitz: Il ministro degli Interni dell'ÖVP Karner si è smascherato come un chiacchierone!
Il portavoce dell'FPÖ Schnedlitz critica il ministro degli Interni dell'ÖVP Karner e chiede un'efficace politica di asilo il 6 aprile 2025.
Schnedlitz: Il ministro degli Interni dell'ÖVP Karner si è smascherato come un chiacchierone!
Il portavoce per la sicurezza nazionale dell'FPÖ Michael Schnedlitz ha criticato in un duro commento sulla politica d'asilo la presenza del ministro degli Interni dell'ÖVP Gerhard Karner all'"ora stampa dell'ORF". Schnedlitz ha descritto Karner come una “medaglia d'oro” nelle chiacchiere a vapore e lo ha accusato di non perseguire una linea chiara sulla politica di asilo. Schnedlitz ha sottolineato in particolare che il ricongiungimento familiare non viene ancora definitivamente respinto, il che secondo lui dimostra l'incapacità dell'ÖVP di garantire la sicurezza del Paese. Secondo Schnedlitz la passata politica migratoria dell'ÖVP ha portato ad una "serie di fallimenti, sfortuna e disavventure", che si riflette nel fatto che in passato sono stati ammessi nel Paese 250.000 immigrati clandestini. Chiede quindi una protezione efficace delle frontiere esterne e una “Fortezza Austria”.
Schnedlitz ha respinto gli attacchi di Karner al suo partito e ha sottolineato che l'FPÖ sostiene le misure contro le minacce dell'IS. Allo stesso tempo, ha espresso le sue preoccupazioni sull’efficacia delle zone di divieto delle armi, poiché potenziali minacce le ignorerebbero. Pur elogiando l'operato della polizia, Schnedlitz avverte che gli agenti di polizia potrebbero essere ostacolati nel loro lavoro o sfruttati.
Il governo federale sta pianificando leggi sull’asilo e sulla sicurezza
Anche la politica è in transizione in Germania. Dopo l'attacco con coltello a Solingen, in cui un uomo siriano ha ucciso tre persone, il governo federale ha annunciato leggi più severe in materia di asilo e sicurezza. Questo “pacchetto sicurezza” è stato pubblicato dopo settimane di deliberazioni e dovrebbe essere approvato dal Bundestag entro la fine della prossima settimana. Comprende, tra le altre cose, un inasprimento delle leggi sulle armi e ulteriori poteri per le autorità di sicurezza. Sono previste anche modifiche alla politica di asilo, come la soppressione delle prestazioni sociali per i rifugiati obbligati a lasciare il paese e che sono già registrati in un altro paese dell'UE.
La ministra federale degli Interni Nancy Faeser ha sottolineato che la riforma del sistema comune europeo di asilo (CEAS) deve essere portata avanti più rapidamente. Questa settimana è stato presentato un progetto di legge sulla riforma dell’asilo nell’UE, con i principali stati dell’UE che chiedono un’attuazione più rapida.
Riforma del sistema europeo comune di asilo
Nel dicembre 2023, la Commissione europea, il Consiglio dell’UE e il Parlamento europeo hanno concordato una riforma globale del sistema europeo comune di asilo (CEAS), considerato il cambiamento di più ampia portata degli ultimi decenni. Nel maggio 2024 è stata ufficialmente approvata la riforma che prevede la registrazione di tutti coloro che cercano protezione alle frontiere esterne dell’UE in un processo di screening. La decisione sulle domande di asilo dovrebbe essere presa entro dodici settimane. Allo stesso tempo, verrà introdotto un meccanismo di solidarietà per alleviare l’onere che grava sugli Stati membri con un elevato numero di persone in cerca di protezione.
Tuttavia, la riforma non è priva di controversie. Mentre si stanno compiendo sforzi per standardizzare e accelerare le procedure di asilo, si teme che le misure repressive possano rendere più difficile l’accesso alle procedure di asilo. La direttiva UE sulla protezione temporanea rimane in vigore ed è stata attivata per i rifugiati provenienti dall’Ucraina nel 2022, mentre gli Stati membri hanno due anni per attuare i nuovi atti giuridici.
Come dimostrano gli sviluppi sia in Austria che in Germania, la politica di asilo in Europa rimane una questione altamente complessa e piena di conflitti. I dibattiti sulle misure di sicurezza, migrazione e integrazione sono più attuali che mai e sollevano numerose domande sulla direzione futura della politica europea sui rifugiati.
Per approfondimenti sui temi della politica di asilo e della sicurezza, leggi: OTS, notizie quotidiane E bpb.