Il nuovo direttore porta una ventata di aria fresca al Museo del Vorarlberg!

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Il nuovo direttore Michael Kasper sta progettando mostre innovative e un rafforzamento del networking nel Museo del Vorarlberg per il 2025.

Der neue Direktor Michael Kasper plant innovative Ausstellungen und stärkere Vernetzung im Vorarlberg Museum für 2025.
Il nuovo direttore Michael Kasper sta progettando mostre innovative e un rafforzamento del networking nel Museo del Vorarlberg per il 2025.

Il nuovo direttore porta una ventata di aria fresca al Museo del Vorarlberg!

Il Museo del Vorarlberg a Bregenz sta affrontando un profondo cambiamento: il nuovo direttore Michael Kasper, che subentrerà dal 1° febbraio 2024, vuole portare una ventata di aria fresca nell'istituzione culturale. Lo storico con dottorato, che in passato ha diretto i musei del Montafon, vede un grande potenziale nel collegamento in rete con altre istituzioni e prevede di integrare i risultati della ricerca dei non visitatori nel lavoro futuro del museo. Secondo quanto riferito da Cultura in linea Kasper ha vinto la selezione perché ha impressionato con le sue vaste reti e la sua competenza scientifica.

Un 2023 di successo

Nell'attuale anno 2023 il museo ha già registrato grandi successi: circa 50.000 visitatori hanno visitato le mostre, tra cui molti bambini e giovani. Oltre 120 eventi hanno attirato quasi 12.000 persone. L'attenzione si è concentrata sulla nuova banca dati del museo e sul trasferimento di 40.000 oggetti in un moderno deposito, nonché su temi importanti come la commemorazione della fine della guerra e del nazionalsocialismo. La prossima mostra "Eravamo emozionati. Perché?" Dal 25 gennaio 2025 verrà mostrato come è stato percepito il nazionalsocialismo nella regione, e di cosa si tratta Piccolo giornale è segnalato.

Le idee di Kasper vanno oltre la ristrutturazione del museo: deve essere avviato un processo strategico interno per l'“Immagine del futuro 2030”. L'obiettivo è quello di creare un format espositivo nuovo e flessibile che trasmetta meglio anche la storia del Paese. Inoltre, bisognerebbe promuovere la digitalizzazione per attrarre tutte le fasce della popolazione e favorire la partecipazione ai progetti, in linea con lo spirito del nuovo direttorio, che non vuole solo fare affidamento sui fondi statali, ma vuole puntare anche sui trasferimenti di fondi e su nuove collaborazioni.