Arrestato in Austria il giornalista Richard Medhurst: l'accusa di terrorismo choc!

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Richard Medhurst, un giornalista britannico, è stato arrestato in Austria il 6 febbraio 2025 mentre era indagato per presunti legami con Hamas.

Arrestato in Austria il giornalista Richard Medhurst: l'accusa di terrorismo choc!

Lunedì 6 febbraio 2025, il giornalista britannico Richard Medhurst è stato arrestato in Austria dopo che la polizia e i servizi segreti hanno perquisito la sua casa e il suo studio. Nel corso del raid sono stati sequestrati numerosi oggetti personali e i suoi strumenti giornalistici. Medhurst è accusato di essere membro di Hamas, organizzazione classificata come terroristica nell'Unione Europea, cosa che lui nega fermamente. Lo ha pubblicato la Corona, che ha anche riferito che alle Brigate al-Qassam, l'ala militare di Hamas, è stato attribuito il devastante attacco contro Israele del 7 ottobre 2023, in cui furono uccise o rapite oltre 1.300 persone.

I funzionari pubblici avevano presentato a Medhurst un mandato di perquisizione e lo avevano tenuto in custodia per diverse ore, dove doveva fornire, tra le altre cose, impronte digitali e campioni di DNA. Durante le perquisizioni sono stati sequestrati anche i manoscritti di un libro sulla criminalità informatica al quale Medhurst lavora da due anni. Il giornalista ha accusato le autorità austriache di aver preso parte ad una “trappola” in cui è caduto in occasione di un processo in Gran Bretagna. Ha anche criticato l'operato delle autorità e ha sottolineato: "Il giornalismo non è un crimine", come ha spiegato in un video su YouTube in cui ha definito le accuse "folli".

Legami con il governo britannico?

Medhurst ha spiegato di essere stato arrestato in passato ai sensi della legge sul terrorismo nel Regno Unito. Ha notato una sorprendente somiglianza tra le accuse in Austria e quelle in Gran Bretagna e ha suggerito che il suo arresto potrebbe rappresentare un'azione coordinata tra i due paesi. Quando chiese ai funzionari austriaci se fosse coinvolto il governo britannico, essi affermarono che l'Inghilterra non comunicava con loro. Ciò lascia a Medhurst dubbi sull'indipendenza dell'indagine.

L'arresto e il raid avvengono mentre il governo conservatore austriaco è sotto pressione per formare una nuova coalizione che potrebbe potenzialmente adottare una linea più dura nei confronti di giornalisti e migranti. Per quanto riguarda il suo reportage critico nei confronti di Israele, Medhurst si definisce un "giornalista" e prende chiaramente le distanze dalle accuse mosse contro di lui, così come da quelle WSWS segnalato. Ora sta lottando per continuare il suo lavoro e chiede sostegno finanziario per scongiurare l'influenza delle indagini.