Trump, dazi e terremoto per l’Ue: ecco come sarà la Germania nel 2025!
Quali rischi minacciano le relazioni commerciali transatlantiche sotto Trump 2.0? Un'analisi degli aumenti tariffari e delle loro conseguenze per l'UE e gli USA.
Trump, dazi e terremoto per l’Ue: ecco come sarà la Germania nel 2025!
Le imminenti elezioni presidenziali americane potrebbero scuotere la struttura commerciale transatlantica! Donald Trump ha minacciato di introdurre massicci aumenti tariffari in caso di rielezione, con misure mirate contro l’UE. Sarebbe letteralmente un’escalation delle guerre commerciali! L’UE prevede di reagire con le proprie tariffe di ritorsione per attutire lo shock imminente.
Sulla base di uno studio approfondito viene analizzato il potenziale di un secondo mandato Trump dal 2025 al 2028. Due scenari mostrano gli effetti spaventosi: nel primo scenario, le tariffe statunitensi salirebbero al 10%, mentre l’UE risponderebbe con una tariffa di ritorsione del 10%. Nel secondo scenario le tariffe salgono addirittura al 20%! Ciò metterebbe in ginocchio l’economia americana con una perdita compresa tra l’1,3 e l’1,5% del PIL già nel 2025: un orrore assoluto per l’economia americana!
Perdite scioccanti per l’UE
Ma il martello deve ancora arrivare: gli effetti negativi per l’UE-27 e la Germania sarebbero devastanti! Mentre gli Stati Uniti potrebbero lentamente stabilizzarsi, l’Europa e soprattutto la Germania soffrono di un calo permanente del PIL. Nel peggiore dei casi, la Germania potrebbe perdere fino a 180 miliardi di euro tra il 2025 e il 2028. Un vero incubo, soprattutto perché due terzi di queste perdite derivano da un drammatico calo degli investimenti privati!
L’atteggiamento globale nei confronti del commercio sta cambiando rapidamente e l’UE e la Germania devono rispondere. Date queste tensioni geopolitiche, le misure di ritorsione diventano essenziali. Se l’UE agisse con decisione e imponesse tariffe equivalenti, l’effetto negativo sull’economia statunitense sarà evidente, il che dimostra chiaramente che l’UE può certamente agire come un blocco. Ancora una volta, una politica commerciale intelligente e assertiva potrebbe fare la differenza!