Fighting of the Sexes: due nuovi pezzi al Wiesbaden State Theatre!
Fighting of the Sexes: due nuovi pezzi al Wiesbaden State Theatre!
Nello statheater Wiesbaden, le esibizioni di "Game of Illusions" di Corneillel e "Double Serpent" di Sam Max hanno osato sperimentare un coraggioso esperimento in modo non convenzionale. Sotto la guida del nuovo duo intenzionale Dorothea Hartmann e Beate Heine, è stato creato un quadro creativo che non solo supera i limiti artistici, ma stimola anche il pubblico.
In "Game of Illusions", vengono giocati tutti i ruoli vocali delle donne, mentre "Double Serpent" mostra solo attori maschi. Questo metodo di messa in scena affronta il pubblico direttamente con la questione di come i ruoli di genere influenzano la nostra percezione e le nostre aspettative durante la visita al teatro. È un approccio audace che ha già prodotto sia curiosità che reazioni contrastanti durante le prime prestazioni della nuova stagione.
Staging in Focus
"Game of Illusions", presentato in anteprima a Parigi nel 1636, è un tesoro raro nel teatro di oggi. La regista Christina Rast usa l'azione complessa per illuminare la profondità tematica del lavoro attraverso una messa in scena dinamica che gioca con elementi visivi. La storia parla di un padre, Pridamant che sta cercando il figlio scomparso Clondor. In un mondo pieno di illusioni e illusioni, la questione di se stessa e l'identità si intrecciano in modo interessante con il destino dei personaggi.
Ma la performance del pezzo, sebbene visivamente impressionante e artisticamente ambizioso, non era costantemente positiva. Il design del palcoscenico e i costumi progettati da Sarah Borchardt hanno creato un'atmosfera accattivante. Tuttavia, alcuni spettatori hanno scoperto che il fiume narrativo e la profondità emotiva non erano completamente raggiunti. La allegra confusione che deriva dal vivace gioco delle attrici a volte guida dal focus principale: la storia della storia.
Al contrario, "Double Serpent" porta sul palco una storia oscura e tragica. Scritto da Sam Max e messo in scena in un'atmosfera elegante, il pezzo offre una visione profonda di argomenti come il trauma e la violenza. La storia segue l'adulto Connor, che ha assistito a azioni crudeli da bambino - trapianti di organi illegali da parte del padre adottivo. Mentre sta combattendo per elaborare il suo passato, si svolge una narrazione complessa che si occupa di colpa, repressione e lotta per la normalità.
Gli attori sono impressionanti nei loro ruoli, con Timur Yann Frey che emerge particolarmente come Conno. Il suo talento di recitazione dà al personaggio una notevole tristezza e profondità. Contrariamente a "Game of Illusions", "Double Serpent" crea un'atmosfera deprimente sin dall'inizio, che è rafforzata non solo dalla trama, ma anche mettendo in scena Ersan Mondtag. Il suo metodo narrativo lento e attentamente usato corrisponde allo stile del pezzo, anche se alcuni spettatori hanno sentito la lunga durata come una sfida.
arte nell'area della tensione
In entrambi i pezzi, diventa chiaro che il teatro come mezzo può offrire una piattaforma per argomenti eccitanti, a volte spiacevoli. Il coraggio dei registi di sperimentare rappresentazioni di genere e strutture narrative difficili apre spazio per la discussione e la riflessione sulle esperienze umane di base e sulle norme sociali. Si scopre che il Wiesbaden State Theatre non funge solo da sito culturale, ma anche come campo di sperimentazione per approcci artistici nuovi e stimolanti.
Mentre i visitatori del teatro statale di Wiesbaden sperimentano diverse reazioni emotive quando si guardano questi due pezzi, l'effetto complessivo della messa in scena rimane forte. Lontano dal solito formato teatrale in una stanza in cui i pensieri sono stimolati e sfidati è un passo nella giusta direzione per mantenere l'arte viva e rilevante oggi. Le esibizioni sono sia una chiamata per partecipare che l'esame critico di ciò che incontriamo sul palco e nella vita.
Le prossime esibizioni di "Game of Illusions" e "Double Serpent" si svolgono il 13, 20, 27 e 30 ottobre, nonché il 1 ° novembre, 23 e 30 novembre. I dettagli sulle esibizioni possono essere letti sul sito web dello Staatstheater Wiesbaden www.staatstheater-wiesbaden.de .
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