Dog Factory Boss Brigitta M. Ora a Graz dietro le sbarre
Dog Factory Boss Brigitta M. Ora a Graz dietro le sbarre
La situazione intorno a Brigitta M. ha fatto grandi onde nelle ultime ore. Il 48enne austriaco, sospettato di violare le leggi sul benessere degli animali in Ungheria, è ora in custodia. Questo arresto si svolge a Graz, dove è stato arrestato a causa della ricerca internazionale.
Le accuse contro Brigitta M. sono gravi. In Ungheria, non è stata solo cercato per la crudeltà verso gli animali in relazione al funzionamento di una "fabbrica di cani" così chiamata, ma è anche sospettata di aver gestito attività fraudolente. Questi risultati hanno significato che le autorità sono diventate consapevoli e alla fine hanno portato all'arresto delle donne in gravidanza arrestate.
sfondo dell'arresto
Le autorità ungheresi avevano fatto girare una rete rigorosa per tenere Brigitta M. Le accuse si riferiscono a una varietà di animali che erano tenuti in cattive condizioni. Allo stesso tempo, la polizia continua a indagare su presunte truffe che si dice siano state commesse come parte delle loro attività.
L'arresto chiarisce quanto seriamente stiano facendo le autorità in questi casi. Inoltre, diventa eccitante osservare come si svilupperà il processo contro il 48enne e quali ulteriori informazioni potrebbero venire alla luce. Le conseguenze legali potrebbero essere di distanza, soprattutto se le accuse sono confermate.
Resta da vedere come reagirà la magistratura e se Brigitta M. può reagire alle accuse. Un forte interesse in questo caso può essere sentito in pubblico, soprattutto in vista delle gravi accuse contro la donna che deve essere ritenuta responsabile delle sue azioni. Le circostanze esatte degli atti e le prove contro di loro sono attese con impazienza, per cui la magistratura deve impostare i passi successivi. Per ulteriori informazioni, Vedi la corrente corrente su www.krone.at .