La Spagna apre possibilità: centinaia di migliaia di migranti ricevono il permesso di soggiorno!

Ab Mai 2025 profitieren Hunderttausende illegale Migranten in Spanien von erleichterten Aufenthaltserlaubnissen und Arbeitsgenehmigungen.
Dal maggio 2025, centinaia di migliaia di migranti illegali in Spagna beneficiano di permessi di residenza sollevati e permessi di lavoro. (Symbolbild/DNAT)

La Spagna apre possibilità: centinaia di migliaia di migranti ricevono il permesso di soggiorno!

Vienna, Österreich - Dal 21 maggio 2025, centinaia di migliaia di immigrati viventi illegalmente in Spagna possono sperare in un permesso di soggiorno. Questo è il risultato di una riforma globale della politica migratoria che mira a semplificare e accelerare la concessione di permessi di residenza e di lavoro per i migranti. Si stima che circa 900.000 immigrati clandestini possano beneficiare delle nuove disposizioni. Il ministro della migrazione spagnolo Elma Saiz sottolinea la necessità di difendere questo percorso a Bruxelles.

La riforma, inizialmente fissata per tre anni, mira a colmare il divario sul mercato del lavoro. Vi è un urgente bisogno di lavoratori, in particolare in settori come gastronomia, cura, agricoltura e costruzione. Attualmente, fino a 446.000 migranti vivono in Spagna senza un permesso di soggiorno legale.

Procedure e legali di applicazione più facili

Secondo le nuove disposizioni, gli immigrati clandestini devono vivere in Spagna solo per due anni per poter fare domande per un permesso di soggiorno. Una "straordinaria procedura di regolarizzazione" dovrebbe consentire a circa 470.000 immigrati clandestini di ottenere una residenza legale e un permesso di lavoro entro la fine del 2025. Inoltre, la ricongiungimento familiare per i migranti è facilitata; I parenti possono modificare le loro applicazioni dalla Spagna.

La riforma consente ai migranti di registrarsi sia come un dipendente indipendente che come dipendente, il che significa che hanno diritto a ulteriori diritti del lavoro. Le persone in cerca di lavoro ricevono un visto che può essere esteso da tre mesi a un anno. L'iniziativa fa parte degli sforzi per alleviare il mercato del lavoro teso a causa dell'invecchiamento della popolazione. La Spagna ha bisogno di circa 250.000 lavoratori stranieri registrati ogni anno per mantenere il suo stato sociale.

Critica e sfide sociali

Tuttavia, ci sono anche voci critiche su queste nuove normative. I critici, comprese le organizzazioni di rifugiati, si lamentano del fatto che le misure non vanno abbastanza lontano. La politica di migrazione rimane un argomento esplosivo, specialmente in regioni come le Isole Canarie, nonché Ceuta e Melilla. I sondaggi mostrano che la migrazione illegale è uno dei maggiori problemi sociali in Spagna e il governo è sotto pressione per trovare soluzioni.

Le sfide sono complesse: oltre all'integrazione dei migranti nella società, è anche importante combattere la discriminazione e creare le stesse opportunità per i bambini degli immigrati. Gli NRO svolgono un ruolo importante qui e sono coinvolti in progetti educativi, sanitari e di integrazione.

Nel complesso, questa riforma fa parte di una strategia a lungo termine di regolazione della migrazione in Spagna e allo stesso tempo rafforzando le basi economiche del paese. Anche il primo ministro Pedro Sánchez significa che la politica di migrazione come una risposta al basso tasso di natalità del paese, mentre la Spagna ha uno dei più alti tassi di registrazione per i migranti irregolari in Europa.

Per ulteriori dettagli su questo importante sviluppo nella politica di migrazione spagnola, ci riferiamo alla segnalazione di vienna.at , bpb.de e euronews.

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OrtVienna, Österreich
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