Scandalo nel Consiglio Nazionale: FPö e Verdi sono cotti in battaglie verbali!

Scandalo nel Consiglio Nazionale: FPö e Verdi sono cotti in battaglie verbali!

Wien, Österreich - Giovedì 22 maggio 2025, si è svolta una riunione entusiasta del Consiglio Nazionale, che è stato fortemente modellato da un acceso dibattito di integrazione. In questo contesto, ci sono stati deragliamenti verbali tra i parlamentari di FPö e i Verdi, che hanno sollevato nuovamente le domande sull'attuale cultura del dibattito in parlamento. Il presidente del Consiglio Nazionale Walter Rosenkranz, lui stesso della FPö, è stato costretto a dare ordini sia a Hermann Brückl che a Werner Kogler. Brückl descrisse l'integrazione come il "unico mucchio di frammenti" e attaccò l'Hevp in questo contesto, mentre Kogler lo accusò di incitazione. Nell'incontro, anche i disaccordi fondamentali tra le parti per l'integrazione sono diventati chiari.

L'accusa di Christoph Steiner (FPö) è stata particolarmente degna di nota, altre parti sono "da incolpare per gli stupri di massa". Questa seria affermazione ha causato ulteriori tensioni nel plenario e ha rafforzato le critiche al suono e alla retorica nel Consiglio Nazionale. Il presidente del Neos Club Yannick Shetty ha espresso la sua insoddisfazione per la presidenza del rosario e ha criticato l'insufficiente controllo dei processi. Il presidente del Consiglio Nazionale, Walter Rosary, è stato criticato per la sua azione titubante, che ancora una volta si è concentrata sulla cultura del dibattito.

chiamate ordini e il loro effetto

La discussione parlamentare è diventata più difficile dall'ultima elezione del Consiglio Nazionale nell'autunno 2019. Da allora sono state distribuite oltre 200 chiamate d'ordine, con la maggior parte del FPö. Secondo orf.at . Il numero di reclami parlamentari è costante a poco meno di 50 all'anno. Lo scienziato politico Markus Wagner osserva questo tono approssimativo e si riferisce a una brutalizzazione generalmente sociale che è rafforzata dai social media. Negli ultimi esempi, il boss del FPö Club Herbert Kickl e altri parlamentari sono stati anche criticati per dichiarazioni offensive e degradanti.

Uno sguardo alla storia mostra che gli ordini sono profondamente radicati nella cultura parlamentare. Questa pratica ha avuto origine nel periodo imperiale in cui il maschio stava diffondendo dibattiti. I presidenti del Consiglio Nazionale decidono di questi reclami per proteggere la dignità della Camera e l'applicazione degli ordini è a discrezione del Presidente. Tuttavia, i critici mettono in discussione la necessità di tali reclami, poiché non hanno conseguenze dirette e quindi spesso sembrano inefficaci.

Cultura di dibattito parlamentare in Focus

L'attuale dibattito non solo illustra le differenze politiche, ma mette anche luce sulle sfide della comunicazione parlamentare. Parlament.gv.at Discute le argomenti relative agli ordini e alla loro influenza sulla cultura del dibattito nel Consiglio nazionale. L'inclusione della storia e degli esempi attuali mostra che, nonostante le regole esistenti, la frustrazione per il tono non diminuisce. Ex politici come Heinz Fischer e Johannes Jarolim discutono dell'importanza degli ordini e del desiderio di un approccio più rispettoso.

Nel complesso, la sessione del Consiglio Nazionale mostra le questioni urgenti sulla politica di integrazione lo scorso giovedì e la cultura del dibattito probabilmente dannosa, che ha urgentemente bisogno di affrontare. La discussione sulla retorica e sulle sue conseguenze svolgerà sicuramente anche un ruolo centrale nei prossimi incontri.

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OrtWien, Österreich
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