Sebastian Kurz in tribunale: minaccia davvero otto mesi di prigione?

Sebastian Kurz in tribunale: minaccia davvero otto mesi di prigione?
Justizpalast Wien, Österreich - L'ex cancelliere Sebastian Kurz è di nuovo al centro della magistratura austriaca, mentre sta combattendo per una pena detentiva di otto mesi per false dichiarazioni nel comitato U. Oggi, il 26 maggio 2025, si unì al palazzo della giustizia alle 8:45 per affrontare l'udienza di appello davanti alla corte regionale superiore di Vienna. La negoziazione è iniziata in tempo alle 9 del mattino, Kurz ha descritto la sua condanna dal febbraio 2024 come "difficile da capire" e ha criticato il pregiudizio del giudice giudiziario Michael Radasztics, che in precedenza era stato condannato per reato disciplinare.
L'accusa si riferisce a brevi dichiarazioni nel comitato U del 2020, dove è accusato di non essere completamente dichiarato dal suo ruolo nell'ordinare i leader del Federale e Bossiario austriaco (Öbag). Secondo il primo giudizio di istanza, il suo ruolo in questo processo è stato brevemente arretrato, il che ha portato alla condanna. La sua difesa, guidata dall'avvocato Otto Dietrich, ha sostenuto che ha cercato brevemente di rispondere alle domande nel comitato nel migliore dei modi. Kurz è stato interrotto durante la sua dichiarazione, che, secondo Dietrich, ha limitato la possibilità di spiegare i dettagli decisivi.
Audizione e background di appuntamento
La negoziazione è stata accompagnata da un grande interesse pubblico perché fa parte dell'indagine di vasta portata che segue i cosiddetti "incidenti di Ibiza". In questo contesto, l'avvocato di Kurz ha scoperto che l'esecutivo ha anche dato l'impressione che l'affermazione sarebbe stata interpretata aspetti specifici. Il procuratore economico e di corruzione (WKSTA) ha confermato i giudizi e avrà anche voce in capitolo nel corso di ulteriore corso. Il dreiersenat del tribunale regionale superiore ha l'opportunità di confermare i giudizi o di cambiare la sentenza; Una decisione finale sarebbe quindi definitiva.
Oltre alle controversie legali in corso, il rapporto Kreutner, pubblicato da una commissione investigativa guidata da Martin Kreutner, mostra profondi problemi strutturali nel sistema giudiziario austriaco. Il rapporto affronta la mancanza di trasparenza e istruzioni politiche che influenzano le accuse. Questi aspetti hanno anche avviato il dibattito sulla riforma del sistema giudiziario austriaco, in particolare la necessità di un procuratore generale indipendente.
l'ambiente politico
L'indagine secondo il "video di Ibiza" non solo ha mostrato le sfide legali in breve e il suo ex capo del gabinetto Bernhard Bonelli, ma ha anche rivelato debolezze istituzionali di vasta portata nella politica austriaca. Le accuse sollevate contro di lui hanno combattuto con veemenza con veemenza, mentre la presunzione di innocenza continua ad applicare. Le implicazioni politiche di questi negoziati sono enormi perché mettono in discussione la fiducia del pubblico nello stato di diritto e l'integrità delle istituzioni austriache.
In sintesi, questa negoziazione di appello non è solo percepita come una lotta personale per Sebastian Kurz, ma anche come parte di una discussione più ampia sulla corruzione, sulle riforme giudiziarie e sulla separazione della politica e della legge in Austria. Il corso e il risultato della procedura potrebbero avere conseguenze di vasta riduzione del panorama politico del paese.Details | |
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Ort | Justizpalast Wien, Österreich |
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