Nomi musulmani nei libri di scuola: genitori instabili!

Nomi musulmani nei libri di scuola: genitori instabili!

Steiermark, Österreich - Nelle ultime settimane, un post di Facebook della star della Stira dei social media Marco Wagner ha suscitato scalpore. Critica una frase in un libro di testo per gli studenti delle scuole elementari della Stiria: "Köpek ısırma değildir" (il cane non si morse). Questa scoperta ha innescato preoccupazione per molti genitori che chiedono perché tali frasi siano contenute nei libri scolastici austriaci che dovrebbero trasmettere contenuti educativi di qualità. I genitori riportano esperienze simili, con una madre ha sottolineato che sua figlia ha dovuto affrontare strane parole in 2a classe. Ha irritato il fatto che le lezioni contenessero tali nomi e non più facili come Paul o Susi.

Le domande che sorgono qui riguardano le intenzioni degli autori dei libri di testo. Molti genitori sospettano che possano voler evitare la discriminazione nei confronti dei bambini turchi e musulmani. Ciò può anche essere dovuto al fatto che molti studenti con un background migratorio vengono ora insegnati nelle scuole elementari austriache.

contesto e background

L'esempio della frase sul cane è nel contesto di un fenomeno più ampio. Molti bambini in Austria provengono da famiglie che hanno dovuto lasciare le loro case a causa di preoccupazioni economiche, guerra o catastrofi naturali. La migrazione è definita in turco come "spostare individui o società da un paese a un altro per motivi economici, sociali o politici". La guerra civile in Siria, iniziata nel 2011, ha costretto milioni di siriani a fuggire in altri paesi, tra cui la Turchia. Secondo il Ministero turco degli interni, oltre 2,5 milioni di rifugiati siriani in Turchia vivevano il 15 gennaio 2016, il che illustra la dimensione del problema.

La sfida dell'integrazione deve affrontare sia i migranti che per le aziende riceventi, non da ultimo in letteratura. Viene esaminato uno studio attuale sulla letteratura per bambini, come argomenti come la migrazione, le difficoltà di adattamento e i sogni futuri dei bambini migranti nelle opere letterarie. L'analisi di testi specifici mostra che le esperienze dei migranti in letteratura si riflettono e quindi una discussione sociale più ampia potrebbe iniziare.

aspetti religiosi e significato

Un altro punto critico è l'uso del nome "Yasin" in un altro libro di testo, in cui la seconda elementare deve scrivere la frase "Yasin mescola una pozione" per iscritto. Il nome ha radici più profonde nella cultura musulmana ed è spesso associato al Corano perché un Sura (capitolo) nel Corano ha lo stesso nome. Nella sceneggiatura araba, Yasin è scritto come "يس" (Yā-sīn) e ha un significato spirituale che è associato alla fede e alla vicinanza a Dio. La percezione culturale e la connessione di nomi con contesti religiosi specifici sono anche aspetti rilevanti che dovrebbero svolgere un ruolo nella discussione sui libri scolastici.

Il dibattito sul contenuto dei libri scolastici austriaci è quindi complesso. Spazia dalla questione della rilevanza culturale dei nomi utilizzati alla necessità di integrare la realtà della migrazione e dell'integrazione nell'istruzione. Le indagini e le relazioni indicano che le sfide associate alla migrazione dovrebbero assumere un posto centrale nella politica educativa. Al fine di rafforzare tutti gli studenti nella loro identità e rispettare le loro radici culturali, la creazione di un ambiente di apprendimento equilibrato e inclusivo potrebbe svolgere un ruolo chiave.

Per ulteriori informazioni e approfondimenti più profondi sull'argomento della migrazione e della letteratura, si raccomandano al lavoro di Nuran Özyer e di altri studi sulla letteratura per bambini Le condizioni del framework di migrazione in Turchia forniscono anche informazioni sulle sfide che i migranti in molti paesi, tra cui l'Austria, stanno affrontando Dergipark (…. La discussione di tema è ulteriormente alimentato dalla pubblica percezione, non almeno per le informazioni educative e non per le informazioni educative non per quanto riguarda le informazioni educative e le informazioni educative non per quanto riguarda le informazioni educative e le informazioni educative non per le informazioni educative non per quanto riguarda i loro esperienze educative e le informazioni sull'educazione e non per le informazioni educative e non sugli esperienze educative e non per le informazioni educative e non sugli esperienze educative e non per le informazioni educative e non sugli esperienze educative e sulla pubblicità e sulla pubblica percezione e sulla pubblica percezione. [Exxpress ...] (https://exxpress.at/news/fake-in-oesterreich-schulbuechern-es-s-s-so-So-- von-muslimischen- name/).

Details
OrtSteiermark, Österreich
Quellen

Kommentare (0)