Progressi in Gaza: quanto dura la pace?
Progressi in Gaza: quanto dura la pace?
Gaza, Palästina - La situazione nella striscia di Gaza rimane tesa, mentre i negoziati tra Israele, Hamas, Egitto e Qatar continuano a affrontare le sfide. Come rapporti [Kleine Zeitung] (https://www.kleinezeitung.at/service/newsticker/aussenpolitik/19628895/laut-insidern-dutliche-forchen-bei-gaza negoziati), attualmente non ci sono statistiche ufficiali degli attori partecipanti. Un punto centrale di controversia è l'atteggiamento negativo di Hamas rispetto al disarmo richiesto da Israele, che è considerato un ostacolo essenziale nei negoziati.
La guerra di Gaza, iniziata il 7 ottobre 2023 con un attacco sorprendente di Hamas su Israele, ha portato a gravi conseguenze umanitarie e politiche. Nelle prime ore del conflitto, sono state uccise oltre 1.200 persone, il che ha segnato il giorno fatale per Israele da quando è stata fondata. A quel tempo, Hamas aveva già ritardato più di 250 ostaggi, mentre Israele ha chiamato le condizioni della guerra l'8 ottobre e ha iniziato gli scioperi aerei su Gaza, come Britannica.
crisi umanitaria e misure militari
L'offensiva israeliana nella striscia di Gaza è stata ripresa dopo il crollo di una pausa di incendio precedentemente concordata il 18 marzo 2025. Israele mira a mantenere la pressione su Hamas fino a quando tutti gli ostaggi rimanenti non saranno liberati. According to the Palestinians, more than 52,000 people have been killed in the Gaza Strip since the beginning of the offensive, which is currently considered the most serious humanitarian crisis since the beginning of the conflict [SPIEGEL] (https://www.spiegel.de/ausland/israel-gaza-krie-schlimmste-humanitaere-lage-stie- Beginn-Darkiegs-A-0C25DB01-7507-BA-B33433F79D694) riportato.
Le misure militari di Israele non includono solo raid aerei, ma anche un'offensiva del suolo che è iniziata nell'ottobre 2023. A seguito di queste azioni militari, tuttavia, anche numerose vittime civili devono essere lamentate, il che si traduce in critiche internazionali e pressioni su Israele. Nel dicembre 2023, numerosi paesi e organizzazioni hanno chiesto la fine della violenza e l'ammissione immediata di aiuti umanitari.
futuro dei negoziati
I negoziati tra le parti sotto la mediazione egiziana e Qatarian sono ancora tesi. Hamas ha chiaramente parlato contro il disarmo, il che rende considerevolmente più difficile tornare ai negoziati. La comunità internazionale osserva gli sviluppi con grande preoccupazione perché un approccio uniforme alla catastrofe umanitaria è estremamente difficile.
Finora, non è stato incerto se un accordo è a portata di mano o se il conflitto continui a intensificare. Il corso della notte e i prossimi giorni decideranno se la situazione umanitaria migliora o si aggrava ulteriormente. Le discussioni e i negoziati in corso rimangono la chiave per una possibile risoluzione del conflitto.Details | |
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Ort | Gaza, Palästina |
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