L'UE richiede una commissione di pacchetto di 2 euro per gli ordini dalla Cina - cosa significa?
L'UE richiede una commissione di pacchetto di 2 euro per gli ordini dalla Cina - cosa significa?
Österreich, Österreich - L'Unione Europea prevede di introdurre una nuova commissione di pacchetto fino a 2 euro per gli ordini provenienti da paesi non UE, in particolare dalla Cina. Questa misura mira ad alleviare le autorità doganali e allo stesso tempo generare reddito per il bilancio dell'UE. Si stima che la nuova commissione possa portare fino a 3 miliardi di euro all'anno. Nel 2024, un totale di 4,6 miliardi di pacchetti furono introdotti nell'UE, il 91 percento proveniva dalla Cina, dove piattaforme come Temu e Shein sono attive per le loro offerte economiche. Secondo [5min] (https://www.5min.at/5202505210925/neuebuehr-fuer ----temu-und-co-eu--2 Questi costi devono essere a carico delle piattaforme di ordine, ma potrebbero essere trasmessi ai consumatori.
La Trade Association Austria sostiene questa iniziativa e la vede come un passo necessario per ridurre lo svantaggio dei rivenditori europei. L'amministratore delegato dell'associazione commerciale, Rainer, chiederà anche una riduzione del limite gratuito da 150 euro a 0 euro e più risorse per le autorità doganali per garantire rigorosi controlli di importazione. Inoltre, l'associazione commerciale desidera blocchi temporanei per le piattaforme che violano ripetutamente la legislazione.
sfondo e altre misure
L'UE affronta intensamente il problema delle importazioni a basso costo dalla Cina, che spesso arrivano sul mercato attraverso piattaforme come Temu e Shein. Queste società utilizzano scappatoie a basso prezzo esistenti per portare merci all'UE esentasse. La nuova commissione ha anche lo scopo di migliorare il controllo della contraffazione obbligando le piattaforme online a verificare la conformità legale e gli standard di sicurezza dei prodotti offerti. L'associazione commerciale avverte che le condizioni competitive sono ingiuste e le perdite fiscali e i difetti del prodotto sono aumentati negli ultimi anni.
Nel 2021, sono entrati in vigore regolamenti doganali in vigore: tutti gli ordini dai paesi non UE devono essere registrati presso la dogana, il che significa che è stato eliminato il precedente limite di esenzione di 22 euro per le registrazioni doganali. Non ci sono tariffe per le spedizioni con un valore inferiore a 150 euro, ma l'imposta sulle vendite di importazione è dovuta. I servizi di corriere stanno aumentando sempre più tariffe forfettarie aggiuntive per l'elaborazione doganale, il che aumenta ulteriormente i costi per i consumatori. Secondo il Centro di consumo, l'imposta sulle vendite di importazione inizia da un importo di 5.26.
La Trade Association ha già presentato una denuncia UWG contro Temu all'Autorità federale della concorrenza nell'agosto 2024 e ha discussioni intense con le usanze austriache per promuovere il commercio equo e imporre le leggi esistenti più rigorosamente.
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Ort | Österreich, Österreich |
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