Linee guida europee: la diparità dovrebbe risparmiare miliardi per le aziende!

Linee guida europee: la diparità dovrebbe risparmiare miliardi per le aziende!

EU, Europa - MP Europeo ÖVP Angelika Winzig e Lukas Mandl sono stati positivi riguardo alla nuova bozza per la de-bureaucratizzazione degli obblighi di segnalazione tramite catene di approvvigionamento e sostenibilità, che fa parte della cosiddetta "ordinanza omnibus I". I due parlamentari sottolineano che questi regolamenti dovrebbero aiutare le aziende dell'Unione europea a ridurre la burocrazia e quindi a risparmiare miliardi di costi. Mandl sottolinea che sono necessarie nuove maggioranze parlamentari nella commissione dell'UE per stabilire importanti priorità, mentre Jörgen Warborn, un deputato svedese, guida i negoziati nel parlamento europeo. Tuttavia, Tiny avverte che la decarbonizzazione non deve andare di pari passo con la de -industrializzazione, che sarà decisiva per il futuro di molti lavori.

Il pacchetto Omnibus I persegue diversi obiettivi. Secondo [akeuropa.eu] (https://www.akeuropa.eu/de/omnibus-i-paket-aesserung-des-eu -eu -eu-eu-e-der-sustaindibility Report), include tre proposte essenziali: una proposta di linea guida per postare l'inizio dell'Applicazione della catena di approvvigionamento (CSDD) e certi rapporti) Reporting (CSRD), una proposta per modificare il contenuto di queste linee guida e una proposta di adattamento del meccanismo di compensazione del bordo della CO₂ (CBAM). I critici temono che i cambiamenti proposti possano danneggiare in modo significativo i lavoratori: dentro, ambiente e clima.

Cambiamenti essenziali e i loro effetti

Uno dei cambiamenti previsti è lo spostamento dei periodi di attuazione per il CSDDD da luglio 2026 a luglio 2027 e l'adattamento degli obblighi di segnalazione, che ora non devono entrare in vigore nel 2028. Gli obblighi di rendicontazione obbligatoria ai sensi del CSRD influiscono significativamente pochi società, poiché solo quelli con più di 1.000 dipendenti e le vendite di oltre 50 milioni di euro sono colpiti. Ciò potrebbe ridurre il numero di società che sono obbligate a circa l'80 %.

Inoltre, i nuovi regolamenti sono progettati che le aziende devono solo concentrarsi sui loro fornitori diretti e che la valutazione del rischio dovrebbe essere effettuata solo ogni cinque anni. Ulteriori misure prevedono che gli Stati membri non siano autorizzati a emettere leggi più severe rispetto alle linee guida dell'UE e che il regolamento pianificato sulla responsabilità civile sia eliminato. Secondo i critici, questi aggiustamenti limitano il quadro giuridico necessario per agire contro lo sfruttamento e il degrado ambientale.

obblighi per le società

Le aziende colpite dalla nuova linea guida devono analizzare i diritti umani, le condizioni di lavoro e l'ambiente e adottare misure adeguate per prevenirle o mitigare, come [wko.at] (https://www.wko.at/nachhaltige ---eu-eu-eu-eu-eu-eu-eu-eu-eu-chain). È necessario istituire una politica di due diligence che non solo la propria azienda, ma anche le aspettative dei partner commerciali: Brandmarkt.

Per mantenere i rischi sociali ed ecologici, è richiesta la creazione di un sistema di due diligence. Le società sono obbligate a trasmettere la loro diligenza per trasmettere lungo l'intera catena di approvvigionamento e offrire il sostegno dei loro partner al fine di evitare rischi economici. Ciò include, ad esempio, la fornitura di prestiti a basso interesse per i partner commerciali più piccoli: all'interno. Le aziende devono inoltre riferire regolarmente sui loro progressi in conformità con la diligenza della due diligence e rendere accessibili le informazioni associate.

I prossimi mesi saranno fondamentali per decidere se le proposte menzionate sono accettate o modificate nel parlamento dell'UE. I comitati del Parlamento hanno conversazioni importanti sulla base del sollievo e della situazione competitiva della burocrazia e Mandl vede già sviluppi positivi nei negoziati. Resta da vedere quali maggioranze alla fine prevarranno nel processo legislativo.

Details
OrtEU, Europa
Quellen

Kommentare (0)