Controversia dell'UE-in-deporting: diritti umani sull'orlo!

Controversia dell'UE-in-deporting: diritti umani sull'orlo!

Österreich, Land - La controversia sulla nuova interpretazione della Convenzione europea sui diritti umani nel campo della migrazione ha guadagnato intensità negli ultimi giorni. According to Oe24 Wies Alain Berset, il segretario generale del Consiglio d'Europa, le richieste di nove stati dell'UE, tra cui l'Austria. Questi paesi, guidati dalla Danimarca e dall'Italia, richiedono una semplificazione dell'espulsione dei criminali stranieri e sottolineano la necessità di cambiare l'interpretazione della Convenzione sui diritti umani al fine di mantenere più ambito nazionale per l'azione.

Berset ha chiarito che il Consiglio d'Europa e la Corte di giustizia europea non dovrebbero essere usati come strumenti politici contro i governi. Avverte di politicizzare la Corte di giustizia, che potrebbe minare la fiducia nella magistratura. In questo contesto, l'Austria ha richiesto procedure più facili per la designazione di stranieri criminali, in particolare in caso di grave violenza o crimine di droga.

supporto per l'iniziativa

La lettera aperta, firmata da diversi capi di governo, tra cui il cancelliere austriaco Christian Stocker (ÖVP), mira a avviare un nuovo discorso sull'architettura europea per i diritti umani. I capi del governo del Belgio, della Repubblica Ceca, dell'Estonia, della Lettonia, della Lituania e della Polonia sostengono questa iniziativa, che si basa sul concetto che gli Stati dovrebbero adottare misure efficaci contro le nazioni nemiche che abusano dei migranti.

Situazione dei diritti umani dei cercatori di asilo

Allo stesso tempo, la situazione dei diritti umani dei richiedenti asilo in diversi paesi dell'UE viene sempre più vista criticamente. Informazioni da Istituto per i diritti umani mostrano che molti diritti di base, come l'accesso a equo procedure di asilum e sono spesso violate. I rapporti sui rendimenti violenti dai richiedenti asilo senza esaminare le ragioni per l'asilo nei paesi vicini dell'UE sono allarmanti.

Le riforme dell'UE previste non sembrano porre rimedio a queste rimostranze, ma piuttosto si spostano dai principi di base. Nei campi simili alla prigione in cui sono alloggiati i richiedenti asilo, gruppi, come le famiglie con bambini, soffrono spesso di condizioni insopportabili. Ciò mette in pericolo la salute mentale e fisica delle persone colpite e contraddice le linee guida della Convenzione sui rifugiati di Ginevra.

situazione legale e misure future

Il diritto alla libertà e alla sicurezza che è stabilita nella Convenzione europea sui diritti umani potrebbe vacillare da un'implementazione inadeguata delle riforme. Le persone che vengono arrestate sulla base della loro domanda di asilo devono essere immediatamente informate sui motivi del loro arresto in conformità con la Convenzione e presentate a un giudice. Tuttavia, la ricerca pratica mostra che questa affermazione non è soddisfatta in molte situazioni, il che porta a una sistematica privazione della libertà.

In sintesi, si può dire che l'UE si vede sotto pressione di fronte alle diverse sfide nella politica migratoria, sia nei diritti legali che umani. L'orientamento futuro delle procedure di asilo e la gestione dei migranti e dei richiedenti asilo hanno urgentemente coperta per soddisfare la pretesa dei diritti umani.

Per informazioni dettagliate sulla Convenzione europea sui diritti umani, puoi leggere qui qui

Details
OrtÖsterreich, Land
Quellen

Kommentare (0)