Livello di allarme rosso: l'amnistia avverte di libertà di espressione in Austria!
Livello di allarme rosso: l'amnistia avverte di libertà di espressione in Austria!
Uni Wien, Österreich - Amnesty International ha mostrato tendenze allarmanti in tutto il mondo nella sua ultima relazione annuale sulla situazione dei diritti umani. In Austria, vi è un grave declino della libertà di espressione, specialmente nel contesto della dissoluzione di un campo di protesta della Palestina all'Università di Vienna. L'organizzazione sottolinea che gli attivisti del movimento climatico sono sempre più criminalizzati e sorge una narrazione pericolosa che classifica le proteste come criminali. Questi sviluppi non sono solo limitati, ma rappresentano anche una minaccia per i diritti fondamentali in Europa, come oe24
L'amnistia critica anche la pratica di applicare "condanne in prigione primarie" in diritto penale amministrativo senza precedente processo. Queste misure sono percepite come una restrizione inammissibile della libertà di assemblaggio ed espressione. L'organizzazione richiede urgentemente una procedura urgente per contestare i divieti dell'assemblea e per preservare lo status quo della libertà di espressione in Austria.
sviluppi e passaggi globali
Mentre i progressi sono fatti in singoli aree, una \ "recessione democratica \" è parlata nel contesto globale. Termini come \ "Regression \" e \ "Wave of Autocratisung \" caratterizzano lo stato attuale della democrazia. Le accuse dell'impegno della società civile sono spesso soppresse dai governi, che porta a un fenomeno chiamato "restringere gli spazi civili" che colpisce anche l'Austria. Secondo Bpb "Agenti stranieri", nonché in molestie amministrative contro gli attori della società civile.
Le restrizioni includono anche restrizioni alla libertà di assemblea e alla possibilità di finanziare le ONG all'estero. Questi passaggi non sono considerati solo violazioni dei diritti umani, ma rendono anche la partecipazione sociale più difficile nei processi democratici. I progressi nella lotta alla violenza contro le donne e un piano d'azione nazionale positivo sono contrari, ma la pressione sugli attivisti nel movimento climatico rimane eccezionalmente elevata.
reclami e iniziative
Amnesty International ha anche affrontato i difetti nell'assistenza sociale austriaca, per cui l'attuale Act Basic Social Welfare è classificato come contrario ai diritti umani. La necessità di tassi minimi e l'eliminazione delle differenze artificiali tra i diversi gruppi di popolazione sono le esigenze centrali. Quando si combattono i femmine che godono della massima priorità con 27 casi registrati nel 2024, è richiesta un'espansione degli orologi di violenza.
Secondo Istituto per i diritti umani È la sicurezza dei diritti umani dell'importanza di Crucial. A livello internazionale, questi sono spesso esposti a diffamazione, minacce e violenza. Hanno bisogno di protezione e visibilità speciali in molti paesi. La coesione sociale e la capacità di far fronte ai conflitti, specialmente in tempi così critici, si rivolgono agli attori della società civile che sono impegnati nei diritti umani.
Amnesty International è preoccupato per le normative inadeguate sul finanziamento climatico e la mancanza di una legge vincolante per la protezione del clima a livello austriaco. Chiedendo in modo impegnato una risposta politica più forte alla crisi climatica, che è considerata un diritto umano fondamentale. Nonostante le sfide globali, è necessario condurre dibattiti aperti sulle visioni politiche ed economiche al fine di rafforzare la società civile e di ampliare la libertà di manovra per le attività dei diritti umani.
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Ort | Uni Wien, Österreich |
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