Governi in vista: attacchi agli investitori blockchain e cripto in pericolo!
Governi in vista: attacchi agli investitori blockchain e cripto in pericolo!
Nell'area crittografica, un nuovo studio provoca eccitazione in cui gli esperti di sicurezza informatica raccomandano ai governi di effettuare attacchi mirati alle blockchain pubbliche. Queste raccomandazioni sono state pubblicate sul Journal of Cybersecurity e offrono una visione delle possibili strategie per combattere le accuse di riciclaggio di denaro. Particolare attenzione è prestata alle monete per la privacy che oscurano l'identità degli utenti.
Le raccomandazioni propongono una serie di misure aggressive che mirano a minare la fiducia nelle tecnologie blockchain. Ciò potrebbe indurre gli utenti a fuggire da queste reti a frotte. Un elemento centrale della strategia desiderata è i cosiddetti attacchi del 51%in cui gli aggressori avrebbero ottenuto il controllo di oltre la metà dei validatori. Ciò potrebbe manipolare le transazioni, il che è allarmante per gli investitori.
Strategie per minare la fiducia
Un'altra strategia pratica menzionata nello studio è la soppressione dei prezzi. Simile ai metalli preziosi, i governi potrebbero essere interessati a premere i prezzi delle attività basate sulla criptovaluta al fine di ottenere fiducia nelle valute nazionali. Queste tecniche non sono nuove e sono già state osservate nella storia finanziaria.
Inoltre, gli esperti considerano gli attacchi di Sybill, in cui vengono utilizzate false identità per ottenere il controllo sulle reti. Ciò rappresenta una grave minaccia per il decentramento, che è considerata una delle proprietà più importanti delle blockchain e potrebbe mettere in pericolo strutture fondamentali all'interno di organizzazioni autonome decentralizzate (DAO).
Lo studio raccomanda inoltre che i fornitori di risorse virtuali debbano registrarsi per essere soggetti a requisiti più rigorosi. Il rispetto del riciclaggio antiricla (AML) e della lotta al finanziamento del terrorismo (CFT) è di grande importanza mantenere una certa quantità di controllo sul mercato del criptoma.
Un'altra proposta è l'introduzione del reporting automatico per le monete per la privacy al fine di monitorare meglio le transazioni velate. Tuttavia, queste misure dovrebbero essere viste solo come le ultime opzioni. Prima di tutto, dovrebbero essere prese in considerazione un minor numero di misure drastiche, come il blocco degli indirizzi del portafoglio o l'etichettatura di transazioni sospette.
È notevole che questo studio esplosivo sia stato pubblicato per tre anni, ma ora è tornato ai riflettori, soprattutto perché sempre più governi si stanno concentrando su monete di privacy come Monero. Secondo Sfide con le quali le banche divertenti da cripto si affrontano a causa dell'operazione Chokepoint 2.0.
La situazione potrebbe rafforzare ulteriormente se le raccomandazioni dello studio sono effettivamente implementate. Resta da vedere come ciò influisca sulla fiducia nelle tecnologie blockchain e quali conseguenze dirette potrebbero sorgere per gli investitori. Un altro obiettivo è sul fatto che la privacy individuale degli utenti dovrebbe essere protetta, che viene spesso trascurata nel dibattito sulla regolazione delle criptovalute. Ora la comunità crittografica è tenuta a reagire a queste sfide e ad adattarsi a possibili cambiamenti nell'ambiente normativo. Le importanti questioni sociali che sorgono nel contesto di questo sviluppo sono complesse e richiedono un attento scambio tra gli attori.
Kommentare (0)