Custoghe dagli Stati Uniti: MFG Austria richiede cool e soluzioni!

Custoghe dagli Stati Uniti: MFG Austria richiede cool e soluzioni!

Oberösterreich, Österreich - L'annuncio delle nuove tariffe statunitensi provoca eccitazione nell'economia. La Camera di commercio reagisce allarmista dopo che il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha annunciato che aumenta le tariffe per determinati prodotti. In questo contesto, labg. Joachim Aigner, presidente del partito federale di MFG-Austria, ha commentato criticamente la reazione dell'economia e delle paure associate.

Aigner ha chiesto la discussione pubblica con una testa fresca e senza panico. Ha sottolineato che gli Stati Uniti importano più che esportare e quindi si basano su prodotti stranieri. Ciò potrebbe far ridurre al governo il governo degli Stati Uniti, altrimenti i consumatori americani dovrebbero pagare prezzi più alti. Secondo Aigner, il mercato superiore austriaco è di grande importanza, ma ha criticato la campagna di paura di Övp.

Critica alla reazione politica

Aigner ha accusato Övp di produrre crisi per presentarsi come una salvezza. Alla luce della situazione attuale, Aigner vede anche la possibilità che le aziende nazionali possano spostare la loro produzione negli Stati Uniti. Tuttavia, ha chiarito che ciò non è solo dovuto alle tariffe, ma anche alle normative dell'UE e agli alti costi non salariali.

Il politico austriaco ha fatto appello alla politica e agli affari per non essere panico, ma per cercare soluzioni a lungo termine. Ha avvertito degli effetti negativi del protezionismo che potrebbero essere problematici non solo per l'UE ma anche per gli Stati Uniti.

Il contesto globale delle tariffe

Le tariffe sono strettamente legate alla globalizzazione e al libero scambio. Le usanze sono state gradualmente ridotte in tutto il mondo dagli anni '50. La teoria afferma che la prosperità sta aumentando quando le restrizioni commerciali sono ridotte. Tuttavia, Trump ha rafforzato le tariffe, che possono essere viste come parte di una tendenza verso il protezionismo, che ha guadagnato guida dalla crisi finanziaria nel 2008/2009. Jürgen Matthes dell'Istituto di economia tedesca sottolinea che questo ritorno a tariffe più elevate è stato anche preso a passo dopo passo da altri paesi, in particolare i paesi emergenti.

La World Trade Organization (OMC) è stata fondata nel 1994 per promuovere il libero scambio globale e monitora le tariffe, ma i suoi membri possono aumentare le tariffe solo se gli interessi di sicurezza nazionali sono interessati. In passato, Zölle ha protetto molti paesi durante la loro fase di industrializzazione. Questo ruolo strumentale delle tariffe viene utilizzato oggi per promuovere alcune industrie, come l'industria solare degli Stati Uniti sotto l'amministrazione Trump.

Le sfide nella vendita al dettaglio, come la complessità delle catene di approvvigionamento, portano al fatto che il "riassunto" delle industrie non ha successo in ogni settore. Inoltre, il rischio di guerre commerciali non può essere sottovalutato dall'aumento delle tariffe, che potrebbero avere effetti negativi per tutti gli stati coinvolti.

Nel complesso, resta da vedere come si sviluppa la situazione e quali conseguenze a lungo termine avranno l'attuale dibattito tariffario per il commercio internazionale. Al momento è soprattutto le reazioni politiche, come espresso da Aigner che modella la discussione sulle tariffe e i loro effetti sui mercati. ots.at , deutschlandfunk.de .

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OrtOberösterreich, Österreich
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