L'Ungheria proibisce Pride Parade: diritti della comunità LGBTIQ+ in pericolo!

L'Ungheria proibisce Pride Parade: diritti della comunità LGBTIQ+ in pericolo!

Budapest, Ungarn - La situazione per la comunità LGBTIQ+ in Ungheria è rafforzata da una legge più dura adottata dal Parlamento a Budapest martedì. Beate Meinl-Reisinger, il ministro degli Esteri austriaco di Neos, ha espresso la sua preoccupazione per gli attuali sviluppi in una conversazione con la sua controparte ungherese Peter Szijjártó. Secondo lei, i diritti fondamentali e umani rappresentano la "base della nostra Unione Europea", che dovrebbe garantire la libertà individuale di ogni individuo. Si riferiva alle tendenze preoccupanti, in particolare sullo sfondo della crescente volontà di violenza nei confronti di gay e lesbiche, come annunciato sulla piattaforma X.

La nuova legge afferma che festeggiamenti come l'orgoglio, in cui sono dimostrati i diritti dei piani di vita non eterosessuali, sono vietati in futuro se violano la legge sulla protezione dei minori. Chiunque prenda ancora parte a tale incontro deve aspettarsi multe elevate. Il software di riconoscimento facciale può ora essere utilizzato anche per controllare i partecipanti. In questo contesto, Szijjártó ha chiarito che il governo ungherese avrebbe ignorato le aspettative della comunità internazionale e si concentrerebbe invece sui desideri del popolo ungherese.

Protezione infantile come argomento

Sotto la leadership conservatrice di destra del primo ministro Viktor Orbán, l'omosessualità è considerata discutibile, in particolare per quanto riguarda la presunta sicurezza dei bambini. Dal 2021, una legge che regola l'accesso alle informazioni sulle forme di vita non eterosessuali per bambini e adolescenti è stata in grado di trovare la possibilità che tale contenuto trovi l'accesso ai minori. Queste serie restrizioni sono nettamente criticate da molte organizzazioni per i diritti umani perché rappresentano una minaccia per la libertà e i diritti della comunità LGBTIQ+ in Ungheria

Sebbene anche i due ministri degli esteri abbiano parlato del conflitto ucraino, la situazione per la comunità LGBTIQ+ rimane un argomento critico che è la massima priorità per il reinsinger Meinl. Ha sottolineato la necessità di un dialogo aperto e ha esortato un esame critico delle leggi e delle linee guida ungheresi che riguardano la protezione delle minoranze. Come riportato dall'agenzia di stampa ungherese MTI, questa discussione in relazione ai continui colloqui di adesione dell'Ucraina all'Unione Europea è importante, poiché entrambi i paesi si contraddicono in valori fondamentali.

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OrtBudapest, Ungarn
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