La corrispondenza segreta tra Bachmann e Böll rivela!
La corrispondenza segreta tra Bachmann e Böll rivela!
Niendorf, Deutschland - La pubblicazione della corrispondenza tra Ingeborg Bachmann e Heinrich Böll ha nuovamente stimolato il paesaggio letterario. La band, a cura di Renate Langer, illumina la speciale amicizia e il dialogo dei due importanti autori che si sono incontrati nel maggio 1952 durante una conferenza del Gruppo 47 a Niendorf sul Mar Baltico. Nella sua prefazione, Hans Höller descrive la corrispondenza come una sorta di evitamento dei conflitti personali, che era essenziale per entrambi gli scrittori per preservare la loro autostima e padroneggiare le sfide degli affari letterari. Entrambi gli autori, intrappolati nelle proprie preoccupazioni, discutono della domanda "Cosa facciamo dalla nostra vita?" Nei loro 122 pezzi di corrispondenza - 58 lettere di Bachmann e 64 di Böll.
La prima lettera da Bachmann a Böll, che fu scritta nel dicembre 1952, è una risposta a una lettera persa da Böll. In questa corrispondenza, non solo l'apprezzamento reciproco diventa chiaro, ma anche l'incertezza esistenziale che entrambi gli scrittori sentivano. Böll, che aveva nove anni in più, ha dovuto affrontare le preoccupazioni familiari e finanziarie, mentre Bachmann stava cercando l'indipendenza nonostante i suoi talenti. Senza rispondere alle rivelazioni private o ai dibattiti poetologici, la corrispondenza illumina ancora argomenti profondi che hanno modellato la vita e il lavoro di entrambi gli autori.
un'amicizia letteraria documentata
Sebbene l'amicizia tra Bachmann e Böll sia meno conosciuta delle rispettive relazioni con altre dimensioni letterarie, le loro lettere registrano una parte preziosa del loro sviluppo letterario. Nelle biografie di entrambi gli autori, l'altro è di solito menzionato solo di passaggio, quindi questa corrispondenza è considerata una fonte rara e degna di leggere la ricerca e la comprensione. La pubblicazione della corrispondenza offre anche una visione dei pensieri personali dei due scrittori, lontani dai loro affari più noti e amicizie con altri, come Max Frisch, Paul Celan o Hans Magnus Enzensberger.
L'ultima lettera di Böll contenuta nel volume, un invito a una conferenza nel luglio 1972, ha segnato una svolta importante nella corrispondenza. Quasi un anno dopo, il 17 ottobre 1973, Böll ricevette la notizia della morte di Bachmann. Il dolore e la tenerezza che Böll esprime nel suo necrologio per "Der Spiegel" fanno anche parte della nuova band e illustrano la profonda connessione tra queste due straordinarie personalità della letteratura in lingua tedesca. Questo necrologio colma il divario tra amicizia e perdita e arrotola la documentazione di una relazione letteraria unica.
Oltre alle lettere di Bachmann e Böll, il mondo letterario si riferisce anche ad altre opere importanti. Il testo appena pubblicato "A Place for Coincidences" di Bachmann, descritto come uno dei suoi più audaci e sperimentali, e la pubblicazione sul recinto di Hugo Balls Dada mostra la diversità nel discorso letterario in lingua tedesca e la continua rilevanza di Bachmanns e Böll in questo contesto.
L'elaborazione e la pubblicazione di queste lettere non solo sottolinea l'amicizia tra Bachmann e Böll, ma anche la complessità delle loro sfide artistiche ed esistenziali, che alla fine si sono unite tra loro.
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Ort | Niendorf, Deutschland |
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