G7 Summit: Guida vuole evitare il caos a Trump e Israel-Iran Conflict
G7 Summit: Guida vuole evitare il caos a Trump e Israel-Iran Conflict
Calgary, Alberta- in una pittoresca struttura nelle Montagne Rocciose canadesi, i capi di stato e il governo del G7 si incontrano questa settimana. Sperano di evitare le tensioni l'ultima volta quando il Canada ha ospitato questo club esclusivo. A quel tempo, sette anni fa in Quebec, la divisione fu catturata meglio in una foto iconica, che Donald Trump mostra, che si trova con armi intrecciate sotto il serio cancelliere tedesco Angela Merkel e il primo ministro giapponese staico Shinzo, mentre elaborava una spiegazione congiunta che Trump in seguito si faceva a pezzi.
i principali politici e le loro sfide
Nel frattempo, molto è cambiato: la Merkel è in pensione, Abe è stata uccisa da un assassino nel 2022 e l'ospite del 2018, il primo ministro Justin Trudeau, ha dovuto dimettersi a gennaio dopo aver coltivato impopolarità. Dei sette leader eletti che si uniscono in Alberta, quattro prendono parte al loro primo vertice del G7 come capo del governo, che illustra l'enorme cambiamento annuale nelle principali economie mondiali.
nuove dinamiche nel contesto internazionale
In questa nuova costellazione, attori importanti come Trump sono scomparsi alle riunioni del vertice internazionale per sei anni. Ciò porta una nuova dinamica nelle montagne idilliache di Kananaskis, in cui il crescente conflitto tra Israele e Iran ora deve competere in sedi di guerra in parte come la guerra ucraina e i conflitti commerciali al fine di attirare l'attenzione delle menti principali dell'economia globale. I leader sono costretti a gestire un'ulteriore instabilità in Medio Oriente e le prospettive di aumentare i prezzi dell'energia, con ciò non chiaro come viene affrontata la situazione.
il vertice G7 e i suoi argomenti
"Questo argomento sarà in cima all'agenda del vertice del G7", ha dichiarato il cancelliere tedesco Friedrich Merz prima di partire in Canada. Ha sottolineato che i suoi obiettivi includono la prevenzione di un programma di armi nucleari iraniane ed evitare un'escalation e uno spazio per soluzioni diplomatiche. In anticipo, il Canada aveva rinunciato ai tradizionali tentativi di creare una spiegazione congiunta alla fine del vertice.
incertezze globali e loro effetti
Gli organizzatori sperano che l'incontro di quest'anno porterà spiegazioni più brevi e mirate per evitare ulteriori escalation che potrebbero rivelare le tensioni esistenti tra gli Stati Uniti e i loro alleati tradizionali. Queste tensioni sono particolarmente evidenti nel contesto del segretario ucraino, che era in primo piano nelle ultime tre cime G7. Gli ex consiglieri del presidente Joe Biden hanno descritto il gruppo come "Comitato di controllo del mondo libero" a causa del suo ruolo nel coordinamento della reazione occidentale all'invasione russa.
negoziati e aspettative commerciali
Nonostante le speranze dei leader europei, la volontà degli Stati Uniti di imporre nuove sanzioni è rimasta discutibile. Tuttavia, si prevede che il presidente ucraino Wolodymyr Selenskyj sarà accolto per i colloqui martedì e i funzionari ucraini sperano che una conversazione positiva con Trump possa far avanzare le loro preoccupazioni. I consulenti di Trump si concentrano meno sull'Ucraina durante il periodo di preparazione, ma più su argomenti rilevanti per il commercio che influenzano fortemente l'economia globale.
le sfide per il presidente
È improbabile che vengano annunciati nuovi accordi commerciali in Canada e le aspettative di grandi scoperte sono state sottomesse. Un funzionario statunitense di alto rango descrive il Canada come partner che lavora con le nazioni membri su "spiegazioni brevi e orientate all'azione su importanti argomenti di interesse comune". L'attenzione si concentra su argomenti come il commercio, l'economia globale, i minerali critici, nonché la sicurezza internazionale e l'approvvigionamento energetico
l'approccio di Trump ai forum multilaterali
Il presidente si impegna a perseguire i suoi obiettivi in tutte queste aree, tra cui la creazione di relazioni commerciali più eque e reciproche. Resta da vedere quali opinioni collettive sono espresse in base al commercio, all'Ucraina o ad altre sfide globali, ed è incerto se Trump mostrerà solidarietà con i paesi che ha spesso visto come ostile. "Il presidente Trump affronta forum multilaterali con estremo scetticismo", spiega Rachel Rizzo del Consiglio Atlantico. "Non considera queste organizzazioni come un'opportunità per espandere il potere e l'influenza americani, ma come restrittive".
Conclusione: un occhio sul comportamento di Trump
Il temperamento di Trump e la sua prospettiva globale hanno già influenzato la pianificazione del vertice di quest'anno. Il primo ministro canadese Mark Carney ha provato di tutto per evitare spiacevoli sorprese, sebbene Trump abbia messo in dubbio la sovranità del paese in passato. Alla fine, questo vertice fornirà una visione importante della volontà del presidente degli Stati Uniti di affrontare effettivamente altri capi di stato e governo a livello internazionale.
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