Trump pianifica grandi, ma la Siria mostra che i problemi globali rimangono
Trump pianifica grandi, ma la Siria mostra che i problemi globali rimangono
Donald Trump, il presidente solitamente fiducioso degli Stati Uniti, è preoccupato per la situazione internazionale tesa che subentrerà come nuovo presidente il mese prossimo. Il suo assorbimento prende l'incarico porta una nuova imprevedibilità.
Il mondo sta cambiando
"Sembra che il mondo stia giocando un po 'pazzo al momento", ha detto il presidente designato sabato quando ha incontrato il presidente francese Emmanuel Macron a Parigi e si è impegnato sul palcoscenico globale. La sorprendente caduta della dinastia Al Assad in Siria ha creato nuove circostanze pericolose che Trump userà immediatamente. Nonostante il suo desiderio, questo accade a detrarre gli Stati Uniti dalle pericolose zone di guerra in Medio Oriente. Il cambiamento potrebbe essere un primo test per i suoi obiettivi di politica estera a gennaio.
la reazione alla caduta di Assads
"Questa non è la nostra lotta. Lascia che abbia luogo. Non dovremmo essere coinvolti", ha scritto Trump sabato a Truth Social con grandi lettere, mentre i ribelli avanzavano nella capitale siriana di Damasco. La sua dichiarazione riflette un attuale movimento di politica estera che è diretto contro i quasi due decenni di guerre negli Stati Uniti in Medio Oriente e nel sud -est asiatico. Tuttavia, ci saranno momenti in cui gli interessi americani non possono essere ignorati a livello diplomatico o addirittura militare.
sfide interne e politica estera
"Se diventa un interesse di sicurezza nazionale e una minaccia per gli Stati Uniti, allora interferiremmo", ha detto il senatore repubblicano Markwayne Mulllin, un importante confidente di Trump, domenica nello "stato dell'Unione" della CNN. L'improvviso ripensamento della situazione geopolitica in Medio Oriente potrebbe anche offrire opportunità per gli obiettivi internazionali di Trump, incluso lo scontro con l'Iran. La caduta del presidente siriano Bashar al-Assad è interpretata da Trump come una battuta d'arresto per la Russia e potrebbe sollecitare il presidente Vladimir Putin a limitare le sue perdite nel conflitto ucraino.
La complessità della situazione geopolitica
Trump vede il mondo e le sue crisi attraverso gli occhiali di profitto o perdita per gli Stati Uniti. In un'intervista di distanza con NBC, ha espresso che l'Ucraina dovrebbe essere "probabilmente" preparata per meno aiuto con lui al potere e che avrebbe confessato alla NATO solo se gli altri membri pagano le bollette e "ci trattano in modo equo". La sua mentalità "America First" può anche essere vista nei suoi piani per la deportazione di massa dei migranti con precedenti penali e la fine dello stato dello stato.
le sfide in Siria e oltre
Tuttavia,Trump sta prendendo in considerazione sfide considerevoli in Siria e oltre. La caduta di Assad, che è stata citata da un gruppo ribelle rispettato come organizzazione terroristica, solleva domande se il paese rotto potrebbe nuovamente diventare un distretto terroristico che minaccia la sicurezza degli Stati Uniti. Trump potrebbe dover decidere rapidamente se lascia di nuovo le centinaia di truppe statunitensi in Siria per combattere. Il presidente Joe Biden ha recentemente ordinato attacchi aerei contro i bersagli in Siria.
i pericoli per il Medio Oriente
La perdita di potere di Assad è strettamente associata ad altre priorità di politica estera degli Stati Uniti, incluso il sostegno della Russia da parte del presidente siriano per garantire la sua influenza in Medio Oriente. L'Iran potrebbe continuare a indebolire questo cambiamento, specialmente dopo le guerre israeliane in Libano e Gaza, che hanno destabilizzato la posizione di Teheran.
il ruolo degli Stati Uniti nel contesto globale
I problemi degli Stati Uniti con la Russia, la Corea del Nord e l'Iran sono complicati da una cooperazione strategica in espansione tra questi paesi e la Cina. Molti dei nuovi funzionari dell'amministrazione Trump hanno avvertito che gli Stati Uniti devono ritirarsi da regioni come il Medio Oriente e l'Europa al fine di concentrare le loro risorse militari e finanziarie sulle sfide della Cina. Tuttavia, le realtà geopolitiche in rapida evoluzione non lasciano spazio a tale ritiro.
lo sguardo nel futuro
complessa e potenzialmente pericolosa come il mondo attuale, potrebbe anche essere una possibilità per Trump di attuare i suoi piani di politica estera. Tuttavia, gli eventi globali richiedono un approccio preciso e ben pensato, dal momento che qualsiasi decisione che prende potrebbe avere effetti di diffusione. "Penso che il presidente designato abbia il diritto di dire che gli Stati Uniti dovrebbero aspettare in questo momento come si stanno sviluppando le cose", ha affermato Uriel Epshtein, CEO di Renew Democracy Initiative.
Kommentare (0)