L'Ungheria minaccia di affrontare l'accordo sul gas: Orbán gioca l'UE e la Russia l'uno contro l'altro?
L'Ungheria minaccia di affrontare l'accordo sul gas: Orbán gioca l'UE e la Russia l'uno contro l'altro?
Ungarn - L'Ungheria è attualmente al centro delle decisioni nazionaliste che potrebbero avere conseguenze di estensione di vasta riduzione per l'approvvigionamento energetico in Europa. Il primo ministro Viktor Orbán ha avuto colloqui con la Russia e l'Ucraina sulla continuazione della consegna di gas attraverso l'Ucraina, nonostante il tubazione esistente di Turkstream. Orbán ha sottolineato l'importanza della via dei trasporti attraverso l'Ucraina, che svolge un ruolo cruciale per stati come la Slovacchia, la Repubblica Ceca e l'Austria, poiché questi paesi si riferiscono a gran parte del loro gas naturale. In considerazione del contratto di transito in scadenza alla fine dell'anno, per il quale l'Ucraina riduce un'estensione a causa della guerra tra Russia e Ucraina, la gravità della situazione non potrebbe essere più chiara. Orbán ha proposto un "trucco" per provocare un bypass dei regolamenti dichiarando il gas come non russo prima di entrare in Ucraina, come ha riferito krone .
conflitti sulle sanzioni
In un altro passo controverso, Orbán ha mostrato resistenza all'estensione delle sanzioni dell'UE contro la Russia al vertice dell'UE a Bruxelles, che è scaduto alla fine di gennaio. Ha messo l'UE sotto pressione con la nota che voleva solo prendere una decisione dopo che il presidente degli Stati Uniti ha rieletto Donald Trump il 20 gennaio. Orbán aveva criticato le sanzioni come dannose per l'economia europea e lo ha descritto come "inutile". Poiché l'estensione delle sanzioni deve essere decisa all'unanimità, l'Ungheria potrebbe continuare a bloccarle il 31 gennaio. Ciò non solo influirebbe sulle sanzioni economiche e finanziarie di vasta portata, ma anche misure simboliche contro oltre 2.000 persone, tra cui importanti politici russi come Wladimir Putin, come riportato.
Le tattiche di Orbán potrebbero anche essere viste come un tentativo di forzare le concessioni in altre aree dell'UE, in particolare per quanto riguarda i miliardi di miliardi congelati a causa di deficit dei diritti in Ungheria. Mentre il tempo sta spingendo, resta da vedere come queste tensioni geopolitiche influenzeranno l'approvvigionamento energetico e la cooperazione pan -europea.
Details | |
---|---|
Ort | Ungarn |
Quellen |