Selenskyj discute l'appartenenza alla NATO: un piano per la pace?
Selenskyj discute l'appartenenza alla NATO: un piano per la pace?
Selenskyj ha anche chiesto ampi pacchetti di armi dagli Stati Uniti e dall'UE come garanzie di sicurezza. Ha avvertito che senza queste garanzie, sarebbe probabile un nuovo attacco del capo del Cremlino Vladimir Putin. Al fine di aumentare la pressione sulla Russia, sono considerate ulteriori sanzioni necessarie per ridurre il tesoro di guerra di Putin. Selenskyj vede la necessità che il presidente degli Stati Uniti designato Donald Trump debba spostare Putin a un armistizio. Allo stesso tempo, lo staff generale ucraino ha riportato forti lotte nella regione di Kursk, dove si sono verificati 42 scontri armati e 12 battaglie in corso negli ultimi giorni.
nuovi sviluppi e garanzie di sicurezza
La discussione sul "tempo dopo" in Ucraina è in aumento. Il presidente Selenskyj ha recentemente affermato che la riconquista dell'intero territorio ucraino non era assolutamente necessaria per un armistizio. Ha suggerito che le aree sotto il controllo ucraino potrebbero essere messe sotto lo scudo protettivo della NATO. In questo contesto, il ministro degli Esteri dei 32 paesi della NATO si è incontrato a Bruxelles per consigliare le garanzie di sicurezza per l'Ucraina.
Il segretario generale della NATO Mark Rutte ha sottolineato che era necessario mettere l'Ucraina in una posizione di forza prima che potessero iniziare i negoziati. Ha anche chiesto una maggiore spesa per la difesa negli Stati membri della NATO. La Francia e la Gran Bretagna discutono anche della possibilità di inviare una "forza di pace" per monitorare una zona cuscinetto demilitarizzata. Mentre il ministro degli Esteri tedesco Annalena Baerbock ha espresso il suo sostegno alla pace, il cancelliere Olaf Scholz contraddiceva l'uso dei soldati tedeschi in Ucraina. Il commissario straniero dell'UE Kaja Kallas era più aperto a possibili misure e si recava a Kiev.
-transmitted by West-East media
Details | |
---|---|
Ort | Herford, Deutschland |
Quellen |
Kommentare (0)